The era of global warming has ended and the era of global boiling has arrived, according to UN secretary general Antonio Guterres.
It's been a little over a week since "Climate: The Movie", a documentary produced by Thomas Nelson and directed by Martin Durkin, was released on Vimeo, YouTube, Rumble and others. It lifts the lid on the so-called "climate crisis" and the dark forces behind the climate consensus. It contradicts hysterical opinion shared by many in the climate change industry.
There's something bigger going on behind the climate thing, beyond the narrow arguments about whether it's true that carbon dioxide causes all this stuff- which, of course, it doesn't.
There's an entire class of people who have an interest in high levels of taxation and high levels of regulation, in what might broadly be termed the "publicly funded establishment".
Google is probably censoring the movie's website. The purchase of Twitter by Elon Musk in 2022 changed the social media censorship game. X is open right now, and we're able to talk freely on X.
Our current geologic period (Quaternary) has the lowest average CO2 levels in the history of the Earth and current temperatures are cooler than bronze, iron, high middle ages (see CO2Coalition).
There is a full-scale state censorship on mainstream media against skeptical views. Many of these characters have built their careers on the climate scam. Most of science is publicly funded. They consider themselves part of the intelligentsia, they have a university degree that has very little application in the real world. They hate capitalism because capitalism hates them, and the market hates them. This class is at odds with the working class.
In the US and the UK, more than twice as many people work in government as work in manufacturing. Those interests involve taking away our money and taking away our freedom.
(richardsonpost.com /by Cliff Reece/ April 6,2024)
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Censurano il film sull'imbroglio della crisi climatica
Secondo il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, l’era del riscaldamento globale è finita ed è arrivata l’era dell’ebollizione globale.
È passata poco più di una settimana da quando "Climate: The Movie", un documentario prodotto da Thomas Nelson e diretto da Martin Durkin, è stato pubblicato su Vimeo, YouTube, Rumble e altri. Solleva il coperchio sulla cosiddetta “crisi climatica” e sulle forze oscure dietro il consenso sul clima. Esso contraddice l’opinione isterica condivisa da molti nel settore del cambiamento climatico.
C’è qualcosa di più grande dietro la questione climatica, al di là delle meschine discussioni sul fatto che sia vero che l’anidride carbonica causa tutte queste cose – cosa che, ovviamente, non è così.
C'è un'intera classe di persone che hanno interesse ad alti livelli di tassazione e ad alti livelli di regolamentazione, in quello che potrebbe essere definito a grandi linee "l'establishment finanziato con fondi pubblici".
Probabilmente Google sta censurando il sito web del film. L’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk nel 2022 ha cambiato il gioco della censura sui social media. X è aperto in questo momento e possiamo parlare liberamente su X.
Il nostro attuale periodo geologico (Quaternario) ha i livelli medi di CO2 più bassi nella storia della Terra e le temperature attuali sono più fredde di quelle delle età del bronzo, del ferro e dell'alto medioevo (vedi CO2Coalition).
Esiste una censura statale su vasta scala sui media mainstream contro le opinioni scettiche. Molti di questi personaggi hanno costruito la propria carriera sulla truffa climatica. La maggior parte della scienza è finanziata con fondi pubblici. Si considerano parte dell'intellighenzia, hanno un titolo universitario che ha pochissima applicazione nel mondo reale. Odiano il capitalismo perché il capitalismo li odia e il mercato li odia. Questa classe è in contrasto con la classe operaia.
Negli Stati Uniti e nel Regno Unito, più del doppio delle persone lavorano nel governo rispetto a quelle che lavorano nel settore manifatturiero. Tali interessi comportano l'obiettivo di portarci via i nostri soldi e portarci via la nostra libertà.
(richardsonpost.com/by Cliff Reece/ 6 aprile 2024)
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