Starbucks 20 years ago announced fair-trade coffee; but it turned out that it was only about 15% of his purchases. He promised to do it for the beans as well. Environmentalists reacted and the company increased its share of ethically sourced coffee. They say it exceeds 90% and that this is certified by an external auditor. The writer of this post(me), founded and directed a certification body for the Italian leather sector, which he himself represented and organized around the world; so he knows how honest or misleading certifications can be ..
The communication technique is simple, even banal. A commitment that respects the environment or workers is announced with the fashionable words of the moment, to distract attention from the prevailing, harmful impact of one's production, some attractive events are organized, the media are paid by now forced to be sponsored from industry or politics and attempts are made to appear more virtuous than competitors.
Until a few years ago it seemed chic to communicate the planting of trees or the awarding of children with disabilities to cloud the pollution caused by their work. Subsequently, the minor entrepreneurs began to copy it, such as one frequented by the writer(me) for work, based in the Neapolitan 'land of fires', in the Casandrino area, still poisoned by toxic waste. This morning the dog's vet confided me that he had stopped consuming mozzarella from Campania.
Are there safer pesticides? Who knows, if anything less dangerous and still risky. Regenerative agriculture? That is, it sequesters carbon from the soil and reduce greenhouse gas emissions. Maybe; however, it would be necessary to know by how much, for how much product, for how long. Most of the time these are marginal, if not ridiculous, values. Organic eggs or vegetables? Well, they probably always come from a huge industrial system.
Cargill, A&W, ALUS will purify the water, soil, air of beef farmers on 6,000 acres. The initiative was propagated by the sector press; however the extent of the surface involved is objectively irrelevant.
Greenwashing come barzelletta
Starbucks 20 anni fa annunciò il caffè equo-solidale (fair-trade); ma si scoprì che riguardava solo il 15% dei suoi acquisti. Promise di farlo anche per i fagioli. Gli ambientalisti reagirono e l'azienda aumentò la quota di caffè con provenienza etica. Dicono che superi il 90% e che ciò sia certificato da un revisore esterno. Chi scrive fondò e diresse un ente di certificazione per il settore della pelle italiana, che lui stesso rappresentava e organizzava nel mondo; perciò sa come possono essere sincere o ingannevoli le certificazioni..
La tecnica comunicativa è semplice, persino banale. Si annuncia un impegno rispettoso dell'ambiente o dei lavoratori con le parole di moda del momento, per distrarre l'attenzione dal prevalente, nocivo impatto della propria produzione, si organizza qualche evento di grande richiamo, si pagano i media ormai costretti a farsi sponsorizzare dall'industria o dalla politica e si cerca di apparire più virtuosi dei concorrenti.
Fino a qualche anno fa appariva chic comunicare la messa a dimora di alberi o la premiazione di ragazzi con handicap per annebbiare l'inquinamento causato dalla propria lavorazione. Si misero successivamente a copiarlo i minori imprenditori, come uno frequentato per lavoro dallo scrivente, stanziato nella 'terra dei fuochi' napoletana, zona Casandrino, tuttora avvelenata da scarichi tossici. Stamattina il veterinario del cane confidava di avere smesso il consumo di mozzarelle campane.
Esistono pesticidi più sicuri? Chissà, semmai meno pericolosi e pur sempre rischiosi. Agricoltura rigenerativa? Cioè, sequestra carbonio dal suolo e riduce le emissioni di gas serra. Può darsi; però bisognerebbe sapere di quanto, per quanto prodotto, per quanto tempo. Il più delle volte trattasi di valori marginali, se non ridicoli. Uova o verdure biologiche? Mah, probabilmente provengono sempre da un enorme sistema industriale.
Cargill, A&W, ALUS purificheranno acqua, suolo, aria di allevatori di carne bovina su 6.000 acri. L'iniziativa è stata propagandata dalla stampa di settore; tuttavia l'estensione della superficie coinvolta è oggettivamente irrilevante.
Comments
Post a Comment