Vaccine? After guinea pigs!

 The 'Spanish' exploded after World War I, when American soldiers returned from Europe. For the first time all the so-called vaccines of the time were compulsorily administered to the armed forces. It was a mix of pharmacological poisons and putrid proteins, which caused so many deaths and illnesses, to the point that it was commonly said that soldiers were killed more by injections from doctors than by enemy bullets.

The commonplace today, born in the spring during the lockdown and persisting, as in Italy, is that ending up in hospital means getting the covid, so you try to avoid, taking care of yourself or postponing, then poor victims died from heart attacks, infections, strokes etc. The doctors and pharmacists advised to wait at least fifteen days at home; but when sick people asked for help it was too late .. and on the end of life certificates it was  gladly written 'covid' as the cause, even if false. The order received was to frighten the masses.

In contact with the virus, several individuals remain immune neither become ill. So, the government that forced citizens to get vaccinated, perhaps having chosen one for mere political or economic convenience among those provided by Russia, China, USA, UK etc. it would simply behave like a criminal, because the negative side effects are there and can even be lethal.

The rate of infected and dead among vaccinated soldiers was four times higher than not vaccinated civilians; but they continued to inoculate, as there was a big business.

The war ended earlier and drug companies were left with immense stocks of unsold and spoiled vaccines. Big Pharma concocted a dirty operation: to report that the military had taken terrible diseases at the front. It was believed, as doctors and government offices confirmed it. Within hours an epidemic, agonies, high fever, chills, pains, cramps, diarrhea, congestion of the throat and lungs, vomiting, headache, weakness, hepatitis, sores, paralysis flared up. They created a stronger vaccine, which made the situation worse. In the barracks young people were paralyzed, the authorities certified them as 'war injuries', even if they occurred before they left their homeland. The health leaders, to avoid accusations and compensation, invented the thesis that the plague came from Spain, a land then distant and backward.

States, such as Greece, which banned the vaccine, remained unscathed. Even the Americans who refused it were saved. The above is narrated in the book "Vaccination The Silent Killer", I. Honorof and E.McBean. Their city became ghostly, no one on the street, all closed, no doctors or active nurses. The author's parents cared for the sick day and night for weeks without any consequence. The same happened to those interviewed by him, who abstained from vaccination. The cause of the pandemic was not a virus or a germ or a bacterium. (medicinapiccoledosi.it / 18 March 2020)

Whoever wins the race will have huge profits. "Market forces generally drive the sector," recalled Jurgen Wasen, University of Duisburg-Essen (Germany) months ago.

When fighting for life or death, collaboration between nations is lacking. In the spring - which now everyone is pretending to forget - the export bans on masks and fans suddenly dropped. It will happen again with the new vaccine, probably next year. Nationalism will overthrow the 'fake' international solidarity and reward economies ready to pay to get the medicine first.

Specifically, individual freedom, if no Chinese-style health or police dictatorship has been established in the West, will decide as follows: <I first wait for what happens to the guinea pigs, then I vaccinate>



Vaccino? Prima aspetto cosa succede alle cavie!

La 'spagnola' esplose dopo la prima guerra mondiale, quando i soldati americani tornarono dall'Europa. Per la prima volta tutti i cd vaccini dell'epoca furono obbligatoriamente  somministrati alle forze armate. Si trattò di un mix di veleni farmacologici e proteine putride, che determinò tante morti e malattie, al punto che si diceva comunemente che i ragazzi venivano uccisi più dalle iniezioni dei medici che dalle pallottole nemiche.

Il luogo comune oggi, nato in primavera durante i lockdown e perdurante, come in Italia, è che finire in ospedale vuol dire prendersi il covid, per cui si cerca di evitare, curandosi da soli o rinviando. Sono  così decedute povere vittime  per infarto, infezioni, ictus etc. Gli stessi medici di famiglia e i farmacisti hanno consigliato di aspettare almeno quindici giorni in casa; ma quando si chiedeva soccorso era troppo tardi..e sui certificati di fine vita volentieri scrivevano 'covid' quale causa, anche se falso. L'ordine ricevuto era di spaventare la masse.

A contatto con il virus svariati individui restano immuni né si ammalano. Allora, il governo che obbligasse i cittadini a vaccinarsi, avendone magari scelto uno per mera convenienza politica od economica tra quelli forniti da Russia, Cina, Usa, UK etc. si comporterebbe semplicemente da criminale, perché gli effetti collaterali negativi ci sono e possono essere pure letali.

La percentuale di infetti e morti tra i soldati vaccinati fu quattro volte maggiore dei civili non vaccinati; ma continuarono a inocularli, essendoci un grosso business.

La guerra finì prima e le case farmaceutiche si trovarono con stock immensi di vaccini invenduti e andati a male. Il Big Pharma architettò una sporca operazione: raccontare che i militari avevano preso terribili morbi al fronte. Ci si credette, in quanto medici e uffici governativi lo confermarono. Divampò in poche ore una epidemia, agonie, febbre alta, brividi, dolori, crampi, diarrea, congestioni di gola e polmoni, vomito, mal di testa, debolezza, epatite, piaghe, paralisi.  Crearono un vaccino più forte, che peggiorò la situazione. Nelle caserme i giovani si paralizzavano, le autorità li certificavano come 'infortuni di guerra', anche se avvenuti prima che abbandonassero il suolo patrio. I vertici sanitari, per evitare accuse e risarcimenti, inventarono la tesi che la peste provenisse dalla Spagna, terra allora lontana e arretrata. 

Gli Stati, come la Grecia, che vietarono il vaccino, restarono indenni. Anche gli americani che la rifiutarono si salvarono. Quanto sopra è narrato nel libro "Vaccination The Silent Killer", I.Honorof e E.McBean. La loro città divenne spettrale, nessuno per strada, tutto chiuso, né medici né infermieri attivi. I genitori dell'autore prestarono assistenza agli infermi, giorno e notte per settimane, senza alcuna conseguenza. Ugualmente andò a quelli da lui intervistati, astenutisi dall'assunzione vaccinale. La  causa della pandemia non era un virus o un germe o un batterio.     (medicinapiccoledosi.it /18 Marzo 2020)  

Chi vincerà la gara avrà enormi profitti. "Le forze del mercato generalmente guidano il settore", ricordava mesi fa Jurgen Wasen, Università di Duisburg-Essen(Germania).

Quando si combatte per la vita o la morte, la collaborazione tra nazioni manca.  In primavera- cosa che ora tutti fingono di dimenticare- calarono improvvisi i divieti di esportazione per mascherine e ventilatori. Succederà ancora con il nuovo vaccino, probabilmente l'anno prossimo. Il nazionalismo abbatterà la 'finta' solidarietà internazionale e premierà le economie pronte a pagare per ricevere prima  il medicinale. 

In concreto la libertà individuale, se nessuna dittatura sanitaria o poliziesca di stampo cinese si sarà instaurata in Occidente, deciderà così: <Aspetto prima cosa succede alle cavie, poi mi vaccino>

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