New York Post report on the contents of Hunter Biden's laptop ahead of the 2020 election was ignored by much of the public as over 50 former intelligence officials charged that it was a creation of a "Russian disinformation".Twitter ended up banning links to the New York Post's report during the weeks leading to the election, Facebook also throttled users' s ability to view the story.
In recent months, a clean picture of the American government's influence has emerged.
In May, Missouri Attorney General Eric Schmitt took the lead in filing a lawsuit to combat what he views as a sweeping efforts by the Biden administration to pressure social media companies to moderate certain forms of contents appearing on their platforms. The suit alleges government wide efforts to censor stories, especially ones related to the pandemic. It identifies, for example, emails between officials from National Institutes of Health, including Dr. Anthony Fauci, and Zuckerberg(Meta) at the beginning of the pandemic and reveal discussions on developing content moderation policies on issues, like elections and vaccines.
FBI is exerting pressure on private sector social media firms. (theintercept.com /2022/10/31)
A lot of outrage followed from The Atlantic's proposal for a "Pandemic Amnesty", given the essay's cavalier attitude towards everyone who suffered greatly under cruel shutdowns and brutal medical mandates. If you questioned the Covid narrative, insults like "killer" were added to your injuries. The authorities had no interest in investigating the life-saving usefulness of Ivermectin or investigating vaccine injuries and deaths. Or the origin of the virus.
And now that we do know more, why are so many mindless mandates, like injections for six-months-old and sixth jabs for young men at risk for myocarditis from the jab-still being promoted?
The proposal is a part of a process to control over society by a power elite .
We are in a new phase of a long movement toward totalitarianism.
A recent proof is the aforementioned report on The Intercept that uncovered chilling government and corporate collusion with Big Tech to regulate speech. Many of us have been officially compared to murderers for daring to question the official Covid line, as happened with the brutal demonization of the "unvaccinated".
Let's keep speaking freely no matter what, emboldening others to do the same. (americanthinker.com/Nov11,2022)
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Il report del New York Post sui contenuti del laptop di Hunter Biden prima delle elezioni del 2020 è stato ignorato da gran parte del pubblico, poiché oltre 50 ex funzionari dell'intelligence sostenevano che si trattava di una "disinformazione russa". Twitter finì per escludere i link al New York Post durante le settimane precedenti le elezioni, anche Facebook limitò la possibilità di visualizzare la storia.
Negli ultimi mesi è emerso il quadro chiaro dell'interferenza del governo americano.
A maggio, il procuratore generale del Missouri Eric Schmitt ha iniziato una causa contro ciò che considera un notevole sforzo dell'amministrazione Biden per fare pressione sui social media e 'moderare' contenuti che appaiono sulle piattaforme. La causa accusa gli interventi del governo per censurare gli speech, in particolare quelli relativi alla pandemia. Denuncia, ad esempio, le e-mail tra funzionari del National Institutes of Health, incluso il dottor Anthony Fauci, e Zuckerberg (Meta) all'inizio della pandemia e rivela intese sulle politiche di censura su questioni, come le elezioni e i vaccini.
FBI esercita pressioni sulle società private dei social media. (theintercept.com/31/10/2022)
Molta indignazione ha suscitato la proposta di The Atlantic per una "amnistia pandemica" con un atteggiamento sprezzante verso tutti coloro che hanno molto sofferto per i crudeli shutdown e le brutali imposizioni mediche. A chi metteva in dubbio le narrative ufficiali sul Covid, si lanciavano insulti come "assassino" in aggiunta alle sofferenze patite. Le autorità non avevano interesse a indagare sull'ivermectina, che poteva salvare vite, o a indagare su effetti avversi e decessi da vaccino. Oppure sulle origini del virus.
Ora che ne sappiamo di più, perché ci sono ancora così tante imposizioni insensate, come le iniezioni ai bambini di sei mesi e il sesto vaccino per i giovani a rischio di miocardite?
Ciò rientra in un processo di controllo della società da parte di un'élite di potere. Ci troviamo in una nuova fase di lungo avvicinamento al totalitarismo.
Una prova recente è il sopra menzionato rapporto di The Intercept, che ha rivelato la agghiacciante collusione del governo e delle corporazioni con Big Tech per censurare la parola.
Molti di noi sono stati pubblicamente paragonati agli assassini per aver osato mettere in discussione la linea ufficiale del Covid, come è successo con la brutale demonizzazione dei “non vaccinati”.
Continueremo a parlare liberamente, qualunque cosa accada, incoraggiando gli altri a fare lo stesso. (americanthinker.com/Nov11,2022)
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