Saying "everything will be fine" to someone who is anxious is a mistake or a lie.
After a long absence due to lockdown, there is uncertainty: will my colleagues respect the measures, the leaders will give masks and gloves, will the subordinates be cautious, will I take risks?
30 to 50% of nurses and midwives, for example, are now suffering from poor mental well-being.
The most widespread and insidious fear is covid. You watch TV, browse news, talk to others 6 feet away and the incipit is infection. The fixed thought is: losing your job, staying in poverty, being infected, dying of suffocation, the illness of someone in the family, segregated, branded by others and by the authorities.
As always, in some the bastardy gene prevails, including women: take advantage of it to conquer or increase power.
Bureaucrats that no one has elected take over a large local or national or international power. <When the emergency is over, everyone will return the borrowed staff of command>, they reassure with a false smile. Not at all! Does the curve go down? They discover the outbreaks, upload the statistics with deaths unrelated to the disease, in place of the elderly - who died from other causes - they put young people - who do not die but… they infect the same.
The vaccine? Like some priests, they promise and reassure: soon we will all have it and we will return to normal, as long as you "inject it", because it must be mandatory. Deaths and disabilities from poorly tested vaccines are in the literature and chronicles of every era; yet they want to impose it anyway.
Power feeds itself, the professionals of politics know well. WHO officials (corrupt? inept?) confirm on display. Heads of government who, in times of peace (and of modern slaves), close the borders, deploy the army, send drones to spy, violate the Constitution of their own state (an anonymous, disloyal, improvised premier in Italy adrift towards the African shores).
Public health is the weapon to imprison public freedom.
The economy that gives bread and something, which is a reason for a dignified or wealthy life, which guarantees the future and progress? What do we care - the bastards thought - we block it, so we take the money anyway or with taxes or with the police.
The children? We (the power) decide if they can go to school and how. In Australia, any mandarin can drive them away from their homes!
Fear, intentionally cultivated and spread by bastards, pushes people to be satisfied with deprivations; indeed to attack those who do not respect them.
The Chinese communist and totalitarian state is spreading, after the Whuan coronavirus, to the West of free democracies, where the left is at the forefront. Mainstream media, experts and medical scientists collaborate. Pharmaceutical companies? Also. (thetrumpet.com /Sept.4 / 2020)
I bastardi della paura
Dire "andrà tutto bene" a chi è in ansia è errore o bugia.
Dopo una lunga assenza per lockdown c'è incertezza: i colleghi rispetteranno le misure, i capi daranno maschere e guanti, i sottoposti saranno prudenti, correrò dei rischi?
Dal 30 al 50% di infermieri ed ostetriche, per esempio, stanno soffrendo di scarso benessere mentale.
La più estesa e insidiosa paura è covid. Guardi tv, sfogli news, parli con altri a distanza sociale e l'incipit è l'infezione. Il pensiero fisso è: perdere il lavoro, restare in povertà, essere contagiato, morire soffocato, la malattia di qualcuno in famiglia, segregato, marchiato dal prossimo e dalle autorità.
Come sempre, in alcuni prevale il gene della bastardaggine, donne comprese: approfittarne per conquistare o aumentare il potere.
Burocrati che nessuno ha eletto si impadroniscono di un grosso potere o locale o nazionale o internazionale. <Finita l'emergenza, ognuno restituirà il bastone del comando preso a prestito> , rassicurano con falso sorriso. Macché! La curva scende? Loro scoprono i focolai, caricano le statistiche con decessi estranei al morbo, al posto degli anziani- che morivano per altre cause- mettono i giovani- che non muoiono ma ..contagiano lo stesso.
Il vaccino? Come certi preti, promettono e rassicurano: tra poco lo avremo tutti e torneremo alla normalità, purché " ve lo iniettiate", perché deve essere obbligatorio. Morti e invalidità da vaccini mal sperimentati sono nella letteratura e nelle cronache di ogni epoca; eppure lo vogliono imporre lo stesso.
Il potere si autoalimenta, ben sanno i professionisti della politica. I funzionari OMS (corrotti? inetti?) confermano in bella mostra. Capi di governo che, in tempo di pace (e di schiavi moderni), chiudono i confini, schierano l'esercito, mandano i droni a spiare, violano la Costituzione del proprio Stato (un anonimo, sleale, improvvisato premier nell'Italia alla deriva verso i lidi africani).
La salute pubblica è l'arma per imprigionare la libertà pubblica.
L'economia che dà pane e companatico, che è motivo di vita dignitosa o benestante, che garantisce il futuro e il progresso? Che ce ne frega- hanno pensato i bastardi- la blocchiamo, tanto noi i soldi li prendiamo lo stesso o con le tasse o con la polizia.
I bambini? Decidiamo noi (il potere) se possono andare a scuola e come. In Australia un mandarino qualunque li può allontanare dalle loro case!
La paura, coltivata e diffusa intenzionalmente dai bastardi, spinge la gente ad essere soddisfatta delle privazioni; anzi ad aggredire chi non le rispetta.
Lo Stato comunista e totalitario cinese si sta spandendo, dopo il coronavirus Whuan, all'ovest delle democrazie libere, ove la sinistra è in prima linea. Collaborano media mainstream, esperti e scienziati medici. Case farmaceutiche? Anche. (thetrumpet.com /Sept.4 /2020)
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