Lo incontro in farmacia, lombardo, stesso nome del 'piè veloce' di Omero, uscì dal settore 30 anni fa, era uno dei grandi, aveva un bel patrimonio ,che amministra tuttora. Degli ex colleghi dice: sono crollati ,sì c'è il lusso ma ne salva quattro o cinque. E gli altri? Il buio comunque, concordiamo, parte dalle griffe. Cito Burberry in difficoltà ...magari perché inaspettatamente ed improvvisamente è diventato un oltranzista della sostenibilità imposta agli altri, cioè i fornitori di materiale.
Adesso la classifica fresca di Forbes sui primi 100 marchi del mondo mette Apple in cima. Si deve scendere al 18° posto per il primo della moda, Nike. Segue L.Vuitton, H&M(33°), Hermes(48°), Zara(53°), Coach(78°), Chanel(80°), Target(81°), Adidas(90°),Uniqlo(91°).E per noi c'è un solo nome realmente italiano: Prada.
Questo made in Italy, che gonfia le vene a tanti, è proprio piccolo. E si rimpicciolisce, il suo export cala dal 3 al 5%, eccetto i mobili. L'eldorado cinese è ormai fermo, chissà se riprende e per chi. I consumi interni anche, restano deboli senza fiducia. L'ultima statistica dice che di giovani imprenditori nel commercio ne arrivano meno ,assenza di prospettive. Quindi stanchezza, fuori e dentro lo Stivale, per la nostra origine geografica. Che poi ,fin dove essa è lealmente tricolore? Mani 'artigiane' che sono dell'est, componenti fatti in Asia, capitali stranieri, fiere per un terzo popolate e finanziate da espositori esteri.
Saluto il Pelide, si è formata una coda , pazienti che comprano medicine per i loro malanni. Come vorremmo noi per il Made in Italy. Inesistenti. Dalla politica solo chiacchiere , 'ira funesta' da palcoscenico, sudditi a Roma per chiedere soldi. Oggi molti ci sono andati, una giornata di viaggio per essere ricevuti pochi minuti dalla segreteria.
E il mercato se ne va.
Met him at the drugstore,casually. He had left the industrial sector many years ago. Is happy to have done it. His factory was then one of the most important. He has the same name of the protagonist of ancient greek poem Iliade by Omero.
My old colleagues have fallen,only few survive thanks to luxury - he says.
Forbes has listed the 100 brands most important in the world. Apple is on the top. Where are the fashion companies? Nike is placed 18th,before L.Vuitton, H&M 33th, Hermes 48th, Zara 53th, Coach 78th, Chanel 80th, Target 81th, Adidas 90th, Uniqlo 91th. Prada only represents Italy at the bottom of the classification.
Too many here boast of Made in Italy but it really appears to be a small thing. Its export is decreasing and Italian dealers are loosing their confidence in the future. The so called 'made in Italy' is often manufactured abroad, made up of stranger parts,financed by foreign investors. The politicians chat about it, magnify it and pretend to be resolute to defend and to promote it like the Omero' hero.
Meanwhile the market goes.
Adesso la classifica fresca di Forbes sui primi 100 marchi del mondo mette Apple in cima. Si deve scendere al 18° posto per il primo della moda, Nike. Segue L.Vuitton, H&M(33°), Hermes(48°), Zara(53°), Coach(78°), Chanel(80°), Target(81°), Adidas(90°),Uniqlo(91°).E per noi c'è un solo nome realmente italiano: Prada.
Questo made in Italy, che gonfia le vene a tanti, è proprio piccolo. E si rimpicciolisce, il suo export cala dal 3 al 5%, eccetto i mobili. L'eldorado cinese è ormai fermo, chissà se riprende e per chi. I consumi interni anche, restano deboli senza fiducia. L'ultima statistica dice che di giovani imprenditori nel commercio ne arrivano meno ,assenza di prospettive. Quindi stanchezza, fuori e dentro lo Stivale, per la nostra origine geografica. Che poi ,fin dove essa è lealmente tricolore? Mani 'artigiane' che sono dell'est, componenti fatti in Asia, capitali stranieri, fiere per un terzo popolate e finanziate da espositori esteri.
Saluto il Pelide, si è formata una coda , pazienti che comprano medicine per i loro malanni. Come vorremmo noi per il Made in Italy. Inesistenti. Dalla politica solo chiacchiere , 'ira funesta' da palcoscenico, sudditi a Roma per chiedere soldi. Oggi molti ci sono andati, una giornata di viaggio per essere ricevuti pochi minuti dalla segreteria.
E il mercato se ne va.
Met him at the drugstore,casually. He had left the industrial sector many years ago. Is happy to have done it. His factory was then one of the most important. He has the same name of the protagonist of ancient greek poem Iliade by Omero.
My old colleagues have fallen,only few survive thanks to luxury - he says.
Forbes has listed the 100 brands most important in the world. Apple is on the top. Where are the fashion companies? Nike is placed 18th,before L.Vuitton, H&M 33th, Hermes 48th, Zara 53th, Coach 78th, Chanel 80th, Target 81th, Adidas 90th, Uniqlo 91th. Prada only represents Italy at the bottom of the classification.
Too many here boast of Made in Italy but it really appears to be a small thing. Its export is decreasing and Italian dealers are loosing their confidence in the future. The so called 'made in Italy' is often manufactured abroad, made up of stranger parts,financed by foreign investors. The politicians chat about it, magnify it and pretend to be resolute to defend and to promote it like the Omero' hero.
Meanwhile the market goes.
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