War or peace?

 Moscow.

More than three years have passed since the start of the special military operation in Ukraine. Contrary to what was initially thought, no one here claims that this is really a war.

It is a postponed civil war in a key area of ​​the territory of the former USSR, between those who support the union and bonds of the peoples who inhabited it and those who do not want to see their future in the vicinity of Russia.

In Russia, unlike Ukraine, no one rounds up conscripts and then sends them all to the slaughter.The tactic of Zelensky and his associates is to attribute the responsibility for the continuation of the war to the Russian Federation: peace is even more frightening for them. They are in no hurry to organize elections, they are trying to postpone this unpleasant test for themselves as long as possible.

The West's bet on conflict, military defeat, the overthrow of Putin and the collapse of Russia has proved unsustainable. Not everyone, and perhaps everyone in the West, has abandoned the idea of ​​inflicting the maximum possible damage on Russia.

We in Russia, of course, remain supporters of a multipolar world, and not of a new edition of Pax Americana in its simplified Trumpian interpretation.

If Trump replaces a meaningful path out of the “Biden war” with tantrums and escapes under the impression of slander from our common evildoers on Instagram.. We have already pretended to believe in US mediation under Trump. This intermediary continues to supply Ukraine with weapons and information for the war against us. With all the desire to be grateful to Trump for his declared intentions to stop the war, “judge them by their works”. Either Trump will put Zelensky and his supporters in Europe in their place, or they will put him in their place.

So what is Russia’s victory in the current situation to end the internal war with the West as quickly as possible, on the most acceptable terms for ourselves?

Our red line: to keep all positions and territories under the control of our troops; certificate of refusal to accept Ukraine into NATO and to place NATO bases and troops there; restoration of democracy and human rights in Ukraine.

Thus creating the basis for victory in the civil war and for the further struggle for peaceful coexistence between Russia and Ukraine, we will have to make every effort to disunite the West and especially the united Europe, which is hostile to us, and regain the capacity and ability to influence Ukraine and its neighbors from within.

Konstantin Zatulin
(https://lgz.ru/May 29, 2025) 
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AI

Shazam 

The Hollywood Reporter

White Cliffs of Dover- Get your Guide

"Peace and War" by Pompeo Batoni, 1776, Artwork, Reddit

Guerra o pace?

Mosca.

Sono trascorsi oltre tre anni dall'inizio dell'operazione militare speciale in Ucraina. Contrariamente a quanto si pensava inizialmente, nessuno qui sostiene più che questa sia davvero una guerra.

E' una guerra civile rinviata in una zona chiave del territorio dell'ex URSS,  tra coloro che sostengono l'unione e i legami dei popoli che la abitavano e coloro che non vogliono vedere il loro futuro nelle vicinanze della Russia.

In Russia, a differenza dell'Ucraina, nessuno raduna i coscritti per poi mandarli tutti al macello. La tattica di Zelensky e soci consiste nell'attribuire alla Federazione Russa la responsabilità della continuazione della guerra: la pace è ancora più spaventosa per loro. Non hanno fretta di organizzare le elezioni, cercano di rimandare il più possibile questa spiacevole prova per loro stessi.

La scommessa dell'Occidente sul conflitto, sulla sconfitta militare, sul rovesciamento di Putin e sul crollo della Russia si è rivelata insostenibile. Non tutti, e forse tutti in Occidente, hanno abbandonato l'idea di infliggere il massimo danno possibile alla Russia.

Noi in Russia, naturalmente, restiamo sostenitori di un mondo multipolare e non di una nuova edizione della Pax Americana nella sua semplificata interpretazione trumpiana.

Se Trump sostituisce un percorso significativo per uscire dalla “guerra di Biden” con capricci e fughe sotto l’impressione delle calunnie dei nostri comuni malfattori su Instagram..Abbiamo già fatto finta di credere nella mediazione degli Stati Uniti sotto Trump. Questo intermediario continua a fornire all'Ucraina armi e informazioni per la guerra contro di noi. Con tutto il desiderio di essere grati a Trump per le sue dichiarate intenzioni di fermare la guerra, “giudicateli secondo le loro opere”.. O Trump rimetterà al loro posto Zelensky e i suoi sostenitori in Europa, oppure saranno loro a rimettere al loro posto lui.

Qual è dunque la vittoria della Russia nella situazione attuale per porre fine il più rapidamente possibile alla guerra interna con l'Occidente, alle condizioni più accettabili per noi stessi?

La nostra linea rossa: mantenere tutte le posizioni e i territori sotto il controllo delle nostre truppe; certificato di rifiuto di accettare l'Ucraina nella NATO e di collocarvi basi e truppe NATO; ripristino della democrazia e dei diritti umani in Ucraina.

Creando così le basi per la vittoria nella guerra civile e per l'ulteriore lotta per la coesistenza pacifica tra Russia e Ucraina, dovremo fare ogni sforzo per disunire l'Occidente e soprattutto l'Europa unita, che ci è ostile, e ritrovare la capacità e l'abilità di influenzare l'Ucraina e i paesi vicini dall'interno.

Konstantin Zatulin
(https://lgz.ru/May 29, 2025)
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