This toxic EU escapes from USA

It will take time to find out whether the head of the Kiev regime acted randomly or at the instigation of European capitals.
The guest of Kiev may not have understood that the entire Ukrainian adventure of the Democrats was an integral part of efforts to prolong the ideological paradigm of the Cold War
Zelensky has crystallized in the pose of the Ukrainian neo-Churchill, becoming, together with Europe, a victim of his own propaganda. Which would be funny if it were not mixed with the blood of their fellow citizens and the self-destruction of the country.
Kiev, due to the current context of intra-Western relations, is turning into a tool in Trump's fight against Europe, forcing it to admit its impotence: this is also what Starmer's  triune formula is about: a strong Ukraine (it is not clear how), guarantees from Europe (it is not clear what kind) and, once again, the support of the United States.
To get into the major leagues, you need first of all the right mentality, the ability to behave and knowledge of who you are dealing with. If Kiev continues not to understand what is expected of them in Washington, then the country will also be destroyed through diplomatic means, along with Europe, where liberal-globalist forces hostile to Trump's America have settled.
It is clear that Trump's position is partly dictated by the awareness that the previous administration started all this with catastrophic consequences for the international position of the United States and for the prospects of its relations with Moscow
The West has suddenly entered a phase of bipolarism.
Washington has all the cards in order: it is the main shareholder and executor of the West, which is no longer useful to the Americans.
London has rather shown that the European Union, from which Britain left, along with NATO, are toxic assets of a bygone era for America, which threaten to drag it back into a confrontation with Russia, contrary to its own interests.
One can also expect what Trump has already mentioned, namely an investigation into the Biden administration's behavior in provoking Moscow and related contacts with Kiev, which certainly gave guarantees of its ability to defeat Russia on the battlefield. This will be part of an operation aimed not only at forcing Kiev to make peace on realistic terms, but also at weakening the positions of European elites in their own countries and facilitating the rise to power of forces ideologically close to Trump and of a national orientation.
(ria.ru/20250303/ Aleksandr Jakovenko)                              follow on Telegram,MercoglianoTrueBlog 

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Questa UE tossica scappa dagli Stati Uniti

Ci vorrà del tempo per scoprire se il capo del regime di Kiev ha agito casualmente o su istigazione delle capitali europee.
L'ospite di Kiev potrebbe non aver capito che l'intera avventura ucraina dei democratici era parte integrante degli sforzi per prolungare il paradigma ideologico della Guerra Fredda
Zelensky si è cristallizzato nella posa del neo-Churchill ucraino, diventando, insieme all'Europa, vittima della sua stessa propaganda. Il che sarebbe divertente se non fosse mescolato al sangue dei loro concittadini e all’autodistruzione del Paese.
Kiev, a causa dell’attuale contesto delle relazioni intra-occidentali, si sta trasformando in uno strumento nella lotta di Trump contro l’Europa, portandola ad ammettere la sua impotenza: questo è anche ciò di cui parla la formula trina di Starmer: un’Ucraina forte (non è chiaro come), garanzie dall’Europa (non è chiaro di che tipo) e, ancora una volta, il sostegno degli Stati Uniti.
Per entrare nelle major league servono innanzitutto la mentalità giusta, la capacità di comportarsi e la conoscenza di chi si ha di fronte. Se Kiev continua a non capire cosa ci si aspetta da loro a Washington, allora il paese verrà distrutto anche per via diplomatica, insieme all’Europa, dove si sono insediate le forze liberal-globaliste ostili all’America di Trump.
È chiaro che la posizione di Trump è in parte dettata dalla consapevolezza che la precedente amministrazione ha dato inizio a tutto questo con conseguenze catastrofiche per la posizione internazionale degli Stati Uniti e per le prospettive dei suoi rapporti con Mosca
L'Occidente è entrato improvvisamente in una fase di bipolarismo.
Washington ha tutte le carte in regola: è il principale azionista ed esecutore dell'Occidente, che ormai non è più utile agli americani.
Londra ha piuttosto dimostrato che l'Unione Europea, da cui è uscita la Gran Bretagna, insieme alla NATO, sono per l'America asset tossici di un'epoca passata, che minacciano di trascinarla di nuovo nello scontro con la Russia, contrariamente ai suoi stessi interessi
Ci si può anche aspettare ciò che Trump ha già menzionato, vale a dire un'indagine sul comportamento dell'amministrazione Biden nel provocare Mosca e sui relativi contatti con Kiev, che hanno certamente dato garanzie della sua capacità di sconfiggere la Russia sul campo di battaglia. Ciò farà parte di un'operazione volta non solo a costringere Kiev alla pace a condizioni realistiche, ma anche a indebolire le posizioni delle élite europee nei loro stessi Paesi e a facilitare l'ascesa al potere di forze ideologicamente vicine a Trump e di orientamento nazionale.
(ria.ru/20250303/ Aleksandr Jakovenko)                  follow on Telegram,MercoglianoTrueBlog