It is just a matter of time.
In Thailand, a clever thief drilled into car's fuel tank to steal the gasoline. In the United States, people are complaining about the fuel cost of $5 a gallon. In Europe, they sell it by the liter. In Europe, when on par with the United States, one gallon is now running for $10 a gallon. With a model projecting we can see oil run-up to over $200 in 2023, i.e. we are looking at crazy times in energy which will come back as civil unrest.
The Russian EU Ambassador has informed the EU that gas will stop through Nordstream because a turbine that was needed was stuck in Canada because of the sanctions. Then the biggest gas field in Siberia is now on fire. That can also provide an excuse to reduce gas delivery to Europe. This will also add to the reduction in gas supply to Europe This is making things very interesting. If gas bottoms next week, we could be looking at much higher volatility thereafter. For now, a June closing above 625 will keep the market in a broader-term support position but a real breakout would require a close for June above 795.
The West thought they’d cripple Russia’s economy when they stopped buying Russian oil. Gas prices in the West are on the rise and at unsustainable levels. Meanwhile, Putin is having the last laugh as he is now selling more oil at a higher price point.
In April, Russian oil export rose by 620,000 b/d to 8.1 million b/d. India (+730,000 b/d) and Turkey (+180,000 b/d) helped to offset the international embargo, while the EU remained the largest importer despite a sharp reduction in shipments. The IEA reported that Russian oil exports rose over 50% YoY during the first four months of the year.
Oil jumped in price last week from $92 per barrel to $122. Gas in the US was $2.10 under Trump. Biden took office and prices rose to $2.37 within the first two months due to a series of decisions that prevented America from remaining energy independent. Before Russia even invaded, gas reached $3.51 per gallon, and now the national average is surpassing $5.00. The boycott has completely backfired on the West and has helped strengthen the Russian economy. (armstrongeconomics.com /June 18-16-15, 2022) follow on Telegram, MercoglianoTrueBlog
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Boicottaggio che fa ridere Putin e porta disordini civili
È solo questione di tempo.
In Thailandia, un ladro furbo ha perforato il serbatoio dell'auto per rubare la benzina. Negli Stati Uniti, la gente si lamenta del costo del carburante a5 dollari al gallone. In Europa lo vendono al litro. In Europa, quando è alla pari con gli Stati Uniti, un gallone costa 10 dollari. Nella proiezione di un modello, possiamo vedere il petrolio salire a oltre 200 dollari nel 2023, cioè stiamo assistendo a tempi folli per l'energia che porteranno a disordini civili.
L'ambasciatore russo in UE l'ha informata che il gas del Nordstream si fermerà perché una turbina indispensabile è bloccata in Canada a causa delle sanzioni. Inoltre il più grande giacimento di gas in Siberia è in fiamme. Il che può anche fornire una scusa per ritardare l'invio di gas all' Europa, che si aggiungerà alla riduzione della fornitura all'Europa. Ciò rende le cose molto interessanti. Se il gas toccherà il minimo la prossima settimana, potremmo assistere a una volatilità molto più elevata in seguito. Per ora, una chiusura di giugno sopra 625 manterrà il mercato in una posizione di supporto a più ampio termine; ma un vero breakout richiederebbe una chiusura per giugno sopra 795.
L'Occidente ha pensato di paralizzare l'economia russa, quando ha smesso di acquistare petrolio russo. I prezzi del gas in Occidente sono in aumento a livelli insostenibili. Intanto Putin si fa l'ultima risata, poiché ora vende più petrolio a prezzo più alto.
Ad aprile, le esportazioni petrolifere russe sono aumentate di 620.000 barili al giorno a 8,1 milioni di barili al giorno. L'India (+730.000 barili al giorno) e la Turchia (+180.000 barili al giorno) hanno contribuito a compensare l'embargo internazionale; mentre l'UE è rimasta il principale importatore nonostante una forte riduzione delle spedizioni. L'IEA ha riferito che le esportazioni di petrolio russo sono aumentate di oltre il 50% su base annua durante i primi quattro mesi dell'anno.
Il prezzo del petrolio è balzato la scorsa settimana da $ 92 al barile a $ 122. Il gas negli Stati Uniti era di $ 2,10 sotto Trump. Biden è entrato in carica e i prezzi sono saliti a $ 2,37 nei primi due mesi a causa di decisioni che hanno impedito all'America di essere indipendente sul piano energetico. Prima ancora che la Russia invadesse, il gas raggiungeva i 3,51 dollari per gallone e ora la media nazionale supera i 5,00 dollari. Il boicottaggio si è completamente ritorto contro l'Occidente e ha contribuito a rafforzare l'economia russa. (
armstrongeconomics.com /18-16-15 giugno 2022)
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