The US dollar, like an avalanche, has collapsed against all world currencies. The US stock market has fallen to the levels of March 2020. It was a nightmare stock market crash that the American elites tried to disguise as a coronavirus pandemic
The weakening of the dollar is accompanied by the rise in US government bond yields. This means that it will become even more difficult for the United States to service its unsustainable national debt, which already amounts to about a trillion dollars a year.
All three of these factors together - falling stocks, a weak dollar and rising bond yields - are classic symptoms of a serious and impending crisis. Japan became impoverished in exactly the same way in the 1990s.
Trump had said that playing with hydrocarbon prices should be transformed into a lever to pressure Moscow to force it to make peace. In reality, oil prices fell and within a few days they started to rise again.
The idea was to fleece everyone; instead, record tariffs and duties will drive up prices on everything in the United States.
Millions of Americans are already stocking up on canned goods and toilet paper and are seriously planning to become "preppers."
A huge financial bubble has formed in the United States due to the contraction of real production, which has no connection to reality. Futures, stocks, bonds, the infamous "Apple market cap" and the dollar itself - all of this is based solely on the general consensus that it is worth something. It is now becoming increasingly difficult to convince everyone of the value of these pieces of paper.
The Economist personally blames Trump for the impending economic collapse of the United States and the dollar. This is dishonest. The fact is that the President of the United States wants to bring the Federal Reserve under his control, and this is something that the bankers, whose interests the Economist serves, do not like.
Trump had nothing to do with it. By raising tariffs, he tried to slow down the inevitable default of the American economy. He has discovered that it is impossible to swim against the current.
Russia will not save the United States; but if its demands regarding Ukraine are met, why not conclude mutually beneficial agreements?
For some, economic chaos is a tragedy, for Russians it is not.
In the ongoing war between tariffs and duties, Russia has every opportunity to play the role of the wise monkey in the Chinese proverb, watching from a high mountain the fight between two tigers.
(https://ria.ru/20250417 by Victoria Nikiforova)
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Già molti "prepper" in America
Il dollaro americano, come una valanga, è crollato rispetto a tutte le valute mondiali. Il mercato azionario statunitense è sceso ai livelli di marzo 2020. Fu un crollo da incubo della borsa che le élite americane hanno cercato di mascherare come pandemia di coronavirus
L'indebolimento del dollaro si accompagna all'aumento dei rendimenti dei titoli di Stato statunitensi. Ciò significa che per gli Stati Uniti diventerà ancora più difficile onorare il loro insostenibile debito nazionale, che già ammonta a circa mille miliardi di dollari all'anno.
Tutti e tre questi fattori insieme – calo delle azioni, debolezza del dollaro e aumento dei rendimenti obbligazionari – sono i classici sintomi di una crisi grave e imminente. Il Giappone si è impoverito esattamente nello stesso modo negli anni '90.
Trump aveva affermato che giocare con i prezzi degli idrocarburi avrebbe dovuto trasformarsi in una leva di pressione su Mosca per costringerla alla pace.In realtà i prezzi del petrolio sono scesi e nel giro di pochi giorni hanno ricominciato a salire.
L'idea era quella di spennare tutti; invece dazi e tariffe record faranno aumentare i prezzi di tutto negli Stati Uniti. Milioni di americani stanno già facendo scorta di cibo in scatola e carta igienica e stanno seriamente pianificando di diventare "prepper".
Negli Stati Uniti, si è formata un'enorme bolla finanziaria a causa della contrazione della produzione reale, che non ha alcun collegamento con la realtà. Futures, azioni, obbligazioni, la famigerata "capitalizzazione di mercato di Apple" e il dollaro stesso: tutto questo si basa unicamente sul consenso generale sul fatto che valga qualcosa. Ora sta diventando sempre più difficile convincere tutti del valore di questi pezzi di carta.
The Economist incolpa personalmente Trump per l'imminente crollo economico degli Stati Uniti e del dollaro. E' una tesi disonesta. Il fatto è che il Presidente degli Stati Uniti vuole porre la Federal Reserve sotto il suo controllo, e questa è una cosa che non piace ai banchieri, i cui interessi l'Economist serve.
Trump non c'entra nulla. Aumentando i dazi, ha cercato di rallentare l'inevitabile default dell'economia americana. Ha scoperto che non è possibile andare controcorrente.
La Russia non salverà gli Stati Uniti; ma se le sue richieste riguardanti l'Ucraina verranno accolte, perché non concludere accordi reciprocamente vantaggiosi?
Per alcuni il caos economico è una tragedia, per i russi no.
Nella guerra in corso tra tariffe e dazi, la Russia ha ogni opportunità di svolgere il ruolo della scimmia saggia del proverbio cinese, che osserva da un'alta montagna la lotta tra due tigri.
(https://ria.ru/20250417 by Victoria Nikiforova)
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