Bads: Instagram influencer, inflation, China Omicron

 Rising inflation, energy price and interest rate increases have dampened consumers' confidence in January despite the easing of covid restrictions.
GfK' Consumer Confidence Barometer shows a four-point drop to the overall index score for January.
People's view:
-personal financial situation over next 12 months              -2
-general economic situation over next 12 months             -32
The Omicron wave is less severe than the past peaks but consumers have fresh worries on their minds about the squeeze on household costs.
The pressure of consumers goods producers in marketing therefore also increases by breaking the rules that influencers have to respect. The Advertising Standard Authority (ASA) is taking out Instagram ads exposing six rule-breaking influencers who have consistently failed to disclose ads on their own accounts, despite explicit warnings. Any advertising on social media must be clearly signposted and labelled as such '#ad' within the image or caption. ASA named influencers failing to abide the rules: Francesca Allen, Jess Gale, Eve Gale, Belle Hassan, Jodie Marsh, Anna Vakili. The six influencers- five of whom are former Love Island contestant- have almost 5 million followers on Instagram. They have worked with brands including: Amazon, Jack Willis, Dorothy Perkins, Boohoo, Boux Avenue, Fashion Nova.                                                                                (marketingweek.com /Jan 18,2022)
Inflation in EU, UK, USA won't be transitory. In China the Omicron could lead to widespread factory closures if the government sticks to its zero-tolerance policy for the virus, triggering new bottleneck fears. This spring, Britain will raise cap on energy bills for households and raise taxes to an unprecedent level. Labor markets are healthy in the U.S. so the Fed can raise its rates in March. The recovery cycle in E.U. is lagging behind the U.S. and unlikely E.C.B. will raise its key rate this year.                 (barrow.com /Jan 21, 2022)

U Cast Studios

Medium 

Problemi: influencer di Instagram, inflazione, omicron in Cina

L'inflazione, l'aumento dei prezzi dell'energia e dei tassi di interesse hanno abbassato la fiducia dei consumatori a gennaio, nonostante l'allentamento delle restrizioni covid.

Il barometro della fiducia dei consumatori di GfK mostra un calo di quattro punti rispetto al punteggio complessivo dell'indice di gennaio, con il seguente calo di opinione della gente:

-situazione finanziaria personale nei prossimi 12 mesi           -2

-situazione economica generale nei prossimi 12 mesi            -32.

L'ondata Omicron è meno grave dei picchi passati; ma i consumatori hanno nuove preoccupazioni in mente per la compressione delle spese delle  famiglie.

La pressione dei produttori di beni di consumo nel marketing aumenta quindi, anche rompendo le regole che gli influencer devono rispettare. L'Advertising Standard Authority (ASA) ha  denunciando gli annunci di Instagram in cui sei influencer hanno violato le regole, omettendo costantemente di esplicitare la promozione, nonostante gli avvertimenti ricevuti. Qualsiasi pubblicità sui social media infatti deve essere chiaramente segnalata ed etichettata come "#ad" all'interno dell'immagine o della didascalia. ASA ha fatto i nomi: Francesca Allen, Jess Gale, Eve Gale, Belle Hassan, Jodie Marsh, Anna Vakili. Cinque di loro sono ex concorrenti di Love Island e tutte insieme contano quasi 5 milioni di follower su Instagram. Hanno lavorato con marchi, quali: Amazon, Jack Willis, Dorothy Perkins, Boohoo, Boux Avenue, Fashion Nova. (marketingweek.com/18 gennaio 2022)

L'inflazione in EU, Regno Unito, USA non sarà transitoria. In Cina Omicron potrebbe portare a chiusure diffuse di fabbriche, se il governo continuerà la sua politica di tolleranza zero per il virus, innescando nuovi colli di bottiglia. Questa primavera, la Gran Bretagna alzerà il tetto alle bollette energetiche per le famiglie e aumenterà le tasse a un livello senza precedenti. I mercati del lavoro sono sani negli Stati Uniti, quindi la Fed può aumentare i tassi a marzo. Il ciclo di recupero in U.E. è in ritardo rispetto agli Stati Uniti ed è perciò improbabile che E.C.B. aumenti il suo tasso chiave quest'anno. (barrow.com /21 gennaio 2022)