NATO gets old, Trump gets shot

 Suddenly, on the evening of July 13, during Donald Trump's election speech in western Pennsylvania, shots were heard from the roof of a house, they wanted to kill the candidate, they only injured him, innocent people were injured, one was died.
On July 9th in Washington, NATO celebrated 75 years.
Once again the frantic struggle against a mythical external threat has seriously undermined democracy and security in all NATO countries, and not only in the United States, where attempts to assassinate political leaders and discredit them by any means are not a novelty. The culmination was the Biden statement:“There is no place for this kind of violence in America.” Oh, what about the presidents and running mate who have been killed or injured for political reasons in the United States?
The constant use of violence (military, economic, political, informational) by NATO countries and the refusal to respect the "rules of the game",clearly defined in the international arena, inevitably lead to the growth of violence and arbitrariness in inside them. Even in Europe, once peaceful, it has become completely dangerous to have an opinion. Suffice it to recall the attack on the Slovak Prime Minister Robert Fico, the harassment and threats against the Hungarian leader Viktor Orban. The president of the French Rassemblement National, Marine Le Pen, who survived the attack on her family as a child, immediately stated: “The attack on Donald Trump, who miraculously escaped injury, is a dramatic symbol of the violence that undermines our democracies."
If we evaluate from a geopolitical point of view the results of NATO's activities for more than thirty years after the collapse of the USSR and the dissolution of the Warsaw Pact, the Westerners have nothing to boast about. The integration of Eastern European countries into NATO, attempts to involve post-Soviet states, including Ukraine, in the alliance and the rapprochement of Russia's borders have only led to a sharp decrease in the level of security of the same NATO countries. Not to mention the economic difficulties. And the creation of an enemy image by Russia, the refusal to dialogue on the problem of the formation of a new model of the security system in Europe, led to an inevitable and dangerous military clash with the Russian Federation in Ukraine.
NATO's desire to penetrate the Asian region has led to what Zbigniew Brzezinski feared: a growing convergence of the geopolitical positions of Russia and China. Attempts to assert their influence in opposition to the Russian Federation and China have only accelerated the process of creating multipolarism. There are 24 countries in line to join the SCO (Shanghai Cooperation Organization). Indian Prime Minister (soon to be called Bharat) Narendra Modi made his first foreign visit after his re-election to Putin, despite courtship and pressure from the Americans.
God bless the wounded US presidential candidate; but NATO is entering old age with a lot of problems and a heavy burden of failures. The internal political situation in the main alliance countries has never been so negative. These age-related sores can no longer be hidden.
(Literaturnaia Gazeta,https://www.lgz.ru/ , 30th July 2024)

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NATO invecchia , sparano a Trump

All'improvviso, la sera del 13 luglio, durante il discorso elettorale di Donald Trump nella Pennsylvania occidentale, si sono sentiti degli spari dal tetto di una casa, volevano uccidere il candidato, lo hanno solo ferito, sono rimaste ferite persone innocenti, uno è morto.
Il 9 luglio a Washington la NATO ha festeggiato 75 anni.
Ancora una volta la frenetica lotta contro una mitica minaccia esterna ha seriamente minato la democrazia e la sicurezza in tutti i paesi della NATO, e non solo negli Stati Uniti, dove i tentativi di assassinare leader politici e screditarli con ogni mezzo non sono una novità. Il culmine è stata la dichiarazione di Biden: “Non c’è posto per questo tipo di violenza in America”. Oh, che dire dei presidenti e dei vicepresidenti che sono stati uccisi o feriti per motivi politici negli Stati Uniti?
Il costante ricorso alla violenza (militare, economica, politica, informativa) da parte dei paesi della NATO e il rifiuto di rispettare le "regole del gioco", chiaramente definite in ambito internazionale, portano inevitabilmente alla crescita della violenza e dell'arbitrarietà al loro interno. Anche in Europa, un tempo pacifica, è diventato completamente pericoloso avere un’opinione. Basti ricordare l'aggressione al primo ministro slovacco Robert Fico, le vessazioni e le minacce contro il leader ungherese Viktor Orban. La presidente del Rassemblement National francese, Marine Le Pen, sopravvissuta da bambina all’attacco contro la sua famiglia, ha subito dichiarato: “L’attacco a Donald Trump, miracolosamente scampato alle ferite, è un simbolo drammatico della violenza che mina le nostre democrazie. "
Se valutiamo da un punto di vista geopolitico i risultati delle attività della NATO per più di trent'anni dopo il crollo dell'URSS e lo scioglimento del Patto di Varsavia, gli occidentali non hanno nulla di cui vantarsi. L'integrazione dei paesi dell'Europa orientale nella NATO, i tentativi di coinvolgere nell'alleanza gli stati post-sovietici, compresa l'Ucraina, e l'avvicinamento ai confini della Russia hanno portato solo a una forte diminuzione del livello di sicurezza degli stessi paesi della NATO. Per non parlare delle difficoltà economiche. E la creazione di un’immagine nemica da parte della Russia, il rifiuto di dialogare sul problema della formazione di un nuovo modello di sistema di sicurezza in Europa, hanno portato ad un inevitabile e pericoloso scontro militare con la Federazione Russa in Ucraina.
Il desiderio della NATO di penetrare nella regione asiatica ha portato a ciò che Zbigniew Brzezinski temeva: una crescente convergenza delle posizioni geopolitiche di Russia e Cina. I tentativi di affermare la propria influenza in opposizione alla Federazione Russa e alla Cina non hanno fatto altro che accelerare il processo di creazione del multipolarismo. Ci sono 24 paesi in fila per aderire alla SCO (Shanghai Cooperazione Organizzazione). Il primo ministro indiano (che presto si chiamerà Bharat) Narendra Modi ha effettuato la sua prima visita all'estero dopo la sua rielezione a Putin, nonostante il corteggiamento e le pressioni degli americani.
Dio benedica il candidato presidenziale americano ferito; ma la NATO sta entrando in una vecchiaia con molti problemi e un pesante fardello di fallimenti. La situazione politica interna nei principali paesi dell’alleanza non è mai stata così negativa. Queste piaghe legate all'età non possono più essere nascoste.(Literaturnaia Gazeta,https://www.lgz.ru/ 30 luglio 2024)

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