Big bucks in scary predictions

 There are big bucks in scary predictions, climate alarmism.
In late May, the National Oceanic and Atmospheric Administration predicted that the "coming Atlantic hurricane season is expected to have above-normal activity, a range of 17 to 25 storms, of course due to "human-caused climate change". In 2022 NOAA issued a very similar hurricane season prediction, which was way overblown. "The 2022 Atlantic hurricane season featured near normal and slightly below average in number of major hurricanes", notes the National Hurricane Center.
In 2020, the World Meteorological Organization acknowledged that "any single event, such as a severe tropical cyclone, cannot be attributed to human-induced climate change".
Steven E. Kooning in the administration of Barack Obama, said " Pointing to hurricanes as an example of the ravages of human-caused climate change is at best unconvincing, and at worst plainly dishonest".
Over the past century, the number of hurricanes on a per-decade basis making landfall in the United States has declined.
Why does NOAA and others continue to engage in public fear mongering regarding hurricane, wildfires, tornadoes, and so forth?
They need to create panic and install fear to justify their very existence. It is self-preservation.
It is a big business.
Over the next decade, the US will spend at least $500 billion to "combat" climate change. To keep the money flowing, the government needs an endless list of scary predictions.
But more and more polls show that Americans no longer automatically believe that climate change is an existential threat.
(duluthnewstribune.com/ today)

follow on Telegram, MercoglianoTrueBlog 

HubPages 




Arthipo, Edward Hopper:Two on the Aisle 




SLUGHELP.com 


Pixabay 


nick-nolan.medium.com 





Tanti soldi con le previsioni catastrofiche

Si guadagna un sacco di soldi con le previsioni spaventose e l’allarmismo climatico.
Alla fine di maggio, la National Oceanic and Atmospheric Administration ha previsto che "la prossima stagione degli uragani nell'Atlantico dovrebbe avere un'attività superiore alla norma, un range da 17 a 25 tempeste, ovviamente a causa del "cambiamento climatico causato dall'uomo". Nel 2022 NOAA aveva emesso una previsione della stagione degli uragani molto simile, che era decisamente esagerata. "La stagione degli uragani nell'Atlantico del 2022 è stata quasi normale e leggermente inferiore alla media in termini di numero di uragani maggiori", osserva invece il National Hurricane Center.
Nel 2020, l'Organizzazione Meteorologica Mondiale ha riconosciuto che "qualsiasi singolo evento, come un grave ciclone tropicale, non può essere attribuito al cambiamento climatico indotto dall'uomo".
Steven E. Kooning nell'amministrazione di Barack Obama, ha affermato: "Indicare gli uragani come esempio delle devastazioni del cambiamento climatico causato dall'uomo è, nella migliore delle ipotesi, poco convincente e, nella peggiore, chiaramente disonesto".
Nel secolo scorso, il numero di uragani che si sono abbattuti sugli Stati Uniti su base decennale è diminuito.
Perché la NOAA e altri continuano a impegnarsi nell’allarmismo pubblico riguardo agli uragani, agli incendi, ai tornado e così via?
Hanno bisogno di creare panico e installare la paura per giustificare la loro stessa esistenza. È autoconservazione.
È un grande affare.
Nel prossimo decennio, gli Stati Uniti spenderanno almeno 500 miliardi di dollari per “combattere il cambiamento climatico”. Per mantenere il flusso di denaro, il governo ha bisogno di una lista infinita di previsioni spaventose.
Sempre più sondaggi però mostrano che gli americani non credono più automaticamente che il cambiamento climatico sia una minaccia esistenziale.

(duluthnewstribune.com/oggi)

follow on Telegram, MercoglianoTrueBlog

Comments