They have fueled an unnecessary conflict

 In the Ukrainian war Washington is doing everything short of active combat to kill Russian personnel and destroy Russian materiel. 
Nowhere else are the US and its allies so close to conflict with a nuclear-armed power.
They both have repeatedly fueled an unnecessary conflict:
1° the determination to dominate Europe by expanding NATO up to Russia's border, contra multiple assurances given Moscow's leaders and repeated warnings of the furies that might be unleashed
2° trampling on the new established Russian Federation's geopolitical interests and treating it as a power of no account, for example the illegal attack on Serbia 
3° cynically treating the Minsk agreements, negotiated to resolve the Donbass conflict, as a tactic to win time rather than a solution to restore peace 
4° refusing to treat seriously the Russian leader's threats to respond to growing military ties between Ukraine and the West 
5°  disrupting the Russo-Ukrainian negotiations early last year 
6° inflating Ukrainian military ambitions in a fight that increasingly looks like a battle against Moscow to the last Ukrainian.
Washington and the European governments are using Ukrainian blood to advance their own ends.
Vladimir Putin does not want war with the US and NATO, Kiev strikes on Russian territory have not triggered a massive response by him.
Moscow might employ nuclear weapons to ensure that it does not lose. US is responsible for thousands of Russian deaths, including top commanders.
US with no important, let alone vital, interests at stake, should discourage an escalation.
US and Europe should help Kiev enter a negotiation in which it, rather like Finland after World War II, can preserve its independent and democratic institutions.
(theamericanconservative.com/ Oct 5, 2023)

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Hanno provocato un conflitto non necessario

Nella guerra in Ucraina Washington sta facendo di tutto, tranne il combattimento fisico, per uccidere il personale russo e distruggere il materiale russo.

In nessun altro posto gli Stati Uniti e i loro alleati sono così vicini al conflitto con una potenza dotata di armi nucleari.
Entrambi hanno ripetutamente alimentato un conflitto inutile con:
1° la determinazione a dominare l'Europa espandendo la NATO fino ai confini della Russia, nonostante le molteplici assicurazioni fornite dai leader di Mosca e i ripetuti avvertimenti sulle furie che potrebbero scatenarsi

2° calpestare gli interessi geopolitici della neonata Federazione Russa e trattarla come una potenza di nessun conto, ad esempio l'attacco illegale alla Serbia

3° trattare cinicamente gli accordi di Minsk, negoziati per risolvere il conflitto del Donbass, come una tattica per guadagnare tempo piuttosto che come una soluzione per ripristinare la pace

4° rifiutarsi di prendere sul serio le minacce del leader russo di rispondere ai crescenti legami militari tra Ucraina e Occidente

5° interrompere i negoziati russo-ucraini all'inizio dell'anno scorso

6° gonfiare le ambizioni militari ucraine in uno scontro che assomiglia sempre più ad una battaglia contro Mosca fino all'ultimo ucraino.

Washington e i governi europei stanno usando il sangue ucraino per raggiungere i propri fini.

Vladimir Putin non vuole la guerra con gli Stati Uniti e la NATO, gli attacchi di Kiev sul territorio russo non hanno innescato una risposta massiccia da parte sua.

Mosca potrebbe impiegare armi nucleari per assicurarsi di non perdere. Gli Stati Uniti sono responsabili di migliaia di morti russi, compresi comandanti top.

Gli Stati Uniti, senza interessi importanti in gioco, per non parlare di quelli vitali, dovrebbero scoraggiare un escalation.

Gli Stati Uniti e l’Europa dovrebbero aiutare Kiev ad avviare un negoziato in cui essa, un po’ come la Finlandia dopo la seconda guerra mondiale, possa preservare le sue istituzioni indipendenti e democratiche.

(theamericanconservative.com/ 5 ottobre 2023)

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