"We are in the era of government tentacles that reach everywhere, not just into our pockets but also into our accounts, our formerly free speech and even our thoughts. We face a breadth of dictatorship.
Until a new political force emerges and finds ways around the rigged, anti-majoritarian electoral system, the best bet is forming and joining parallel societies, engaging in far cleverer forms of civil disobedience and avoiding all-but-necessary interactions with the corrupted official system" Paul Collits says.
We have unelected bureaucrats running the whole show, we have politicians taking absolute no notice of what voters think and say, election campaigns no longer canvassing key issues, and politicians routinely doing things they never ever mentioned before.
Anyone who pushes back against all this is quickly labelled a "populist".
Just search online Viktor Orban as one example of the new journalistic genre of attacking populism, real or imagined. It happens in Australia, Canada, New Zealand, US, the whole Anglosphere and beyond.
The centres of true democratic governance these days turn out to be the old, ex-communist states of Eastern Europe.
In a truly majoritarian society, no form of crime would be tolerated, nobody would dare to indoctrinate school children with extreme trans ideology, and the green agenda would be centred around technological innovation rather than seeking to prevent working people from flying to holidays in the sun.
Public opinion is flagrantly disregarded whenever it doesn't align with the views of the ruling class.
Left-wing activists have taken over the legal profession, our cultural institutions, academia, charities and even many big companies.
About a third of the population is blocked by the electoral system with major parties protection racket so they can hold the power.
Elites hate the freedom. (expose-news.com/2023/08/05)
They killed our democracy.
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Hanno ucciso la nostra democrazia
"Siamo nell'era dei tentacoli governativi che arrivano ovunque, non solo nelle nostre tasche ma anche nei nostri conti in banca, nelle nostre passate libertà di parola e persino nei nostri pensieri. Siamo di fronte a una vasta dittatura.
Fino a quando una nuova forza politica non sarà emersa e avrà trovato il modo di aggirare il sistema elettorale truccato e anti-maggioritario, la cosa migliore sarà formare e unirsi in società parallele, impegnandosi in forme molto più intelligenti di disobbedienza civile ed evitando interazioni non necessarie con il corrotto sistema ufficiale " spiega Paul Collits.
Abbiamo burocrati non eletti che gestiscono l'intera scena, abbiamo politici che non prestano assolutamente attenzione a ciò che pensano e dicono gli elettori, campagne elettorali che non si occupano più di questioni chiave e politici che fanno abitualmente cose che non hanno mai menzionato prima.
Chiunque si opponga a tutto ciò viene rapidamente etichettato come "populista".
Basta cercare online Viktor Orban come esempio del nuovo genere giornalistico di attacco al populismo, reale o immaginario. Succede in Australia, Canada, Nuova Zelanda, Stati Uniti, tutta l'Anglosfera e oltre.
I centri di un vero governo democratico in questi giorni risultano essere i vecchi stati ex comunisti dell'Europa orientale.
In una società veramente maggioritaria, nessuna forma di criminalità sarebbe tollerata, nessuno oserebbe indottrinare i bambini delle scuole con un'ideologia trans estrema e l'agenda verde sarebbe incentrata sull'innovazione tecnologica piuttosto che cercare di impedire ai lavoratori di volare per le vacanze al sole .
L'opinione pubblica è palesemente ignorata ogni volta che non si allinea con le opinioni della classe dirigente.
Gli attivisti di sinistra hanno rilevato le professioni legali, le nostre istituzioni culturali, il mondo accademico, gli enti di beneficenza e persino molte grandi aziende.
Circa un terzo della popolazione è bloccato dal sistema elettorale con il racket di protezione dei principali partiti, in modo che possano mantenere il potere.
Le élite odiano la libertà. (expose-news.com/2023/08/05)
Hanno ucciso la nostra democrazia.
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