Those who advocate to use government to widely regulate human activities to control pollution, if they were to be credible, would oppose first and foremost those uses of energy that are least justified in their relative benefit to individuals and the community.
For instance, mowing lawns and fireworks displays are two quick picks for activities that have little merit with which to justify energy use and pollution. Both are immensely popular and unaddressed by climate alarmists.
Fireworks do not feed or warm us. They produce air, water, and noise pollution, and they are highly dangerous as a fire threat and to human health. Fireworks purchases escalated during Covid. Instead of banning fossil fuels, or taxing heating oil and electricity to fund solar panels, E.V.s, and heat pumps it would better to eliminate fireworks. Their toxic fog of fine particulates, poisonous aerosol and heavy metals travel far from their origin.
Lawns are largely ornamental, their energy/pollution-to-utility conversion ratio is pretty unjustifiable. NASA estimated that more surface area is devoted to lawns than to any single irrigated crop in many regions. For example, lawns appear to cover more than three times the number of acres that irrigated corn covers. Millions of lawnmowers are sold yearly, despite the attendant chemical, energy, and natural resources consumed in their manufacture. Tens of millions pounds of fertilizers are used and they burn hundreds of millions of gas or equivalent resource.
If climate change activists were serious would also reduce expansive flat-screen TVs, ubiquitous cell phones, vacation abroad, golf courses etc. Instead, we are told not to eat cows, that farms must be closed, and that high gas prices will help people- now impoverished- pollute less.
(americanthinker.com/ May, 6, 2923)
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Gli ambientalisti aggirano le cose molto popolari
Coloro che sostengono il governo per regolamentare inclusivamente le attività umane onde controllare l'inquinamento, se volessero essere credibili, si opporrebbero in primo luogo a quegli usi dell'energia, che sono meno giustificati nel relativo beneficio per gli individui e la comunità.
Coloro che sostengono il governo per regolamentare inclusivamente le attività umane onde controllare l'inquinamento, se volessero essere credibili, si opporrebbero in primo luogo a quegli usi dell'energia, che sono meno giustificati nel relativo beneficio per gli individui e la comunità.
Ad esempio, il falciare prati e i fuochi d'artificio sono due scelte immediate per attività, che hanno poco valore nel giustificare consumo di energia e inquinamento. Entrambi sono grandemente popolari e ignorati dagli allarmisti del clima.
I fuochi d'artificio non ci nutrono né ci riscaldano. Producono inquinamento dell'aria, dell'acqua e rumore, sono altamente pericolosi per rischio incendio e per la salute umana. Gli acquisti di materiale per fuochi artificiali sono aumentati durante il Covid. Invece di vietare i combustibili fossili o tassare riscaldamento ed elettricità per finanziare pannelli solari, veicoli elettrici e pompe di calore, sarebbe meglio eliminare i fuochi d'artificio. La loro foschia tossica di particolato fine, aerosol velenoso e metalli pesanti viaggia lontano dal luogo dello scoppio.
I prati sono in gran parte ornamentali, il loro rapporto di conversione energia/inquinamento/utilità è poco giustificabile. La NASA ha stimato che in molte regioni più superficie è dedicata ai prati che a qualsiasi singola coltura irrigua. Ad esempio, pare che i prati coprano più di tre volte il numero di acri coperti dal mais irrigato. Ogni anno vengono venduti milioni di tosaerba, nonostante le collegate risorse chimiche, energetiche e naturali consumate nella loro produzione. Vengono utilizzate decine di milioni di libbre di fertilizzanti e bruciano centinaia di milioni di gas o risorse equivalenti.
Se gli attivisti del cambiamento climatico fossero seri, ridurrebbero anche le TV a schermo piatto, gli onnipresenti telefoni cellulari, le vacanze all'estero, i campi da golf ecc. Invece, ci viene detto di non mangiare mucche, che le fattorie devono essere chiuse e che i prezzi elevati del gas aiuteranno la gente - ormai impoverita- a inquinare meno.
(americanthinker.com/ 6 maggio 2923)
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