Arbitrary makeover of the global economy

 Environmental, social, and governance (ESG) scores are a Trojan horse for left-wing totalitarianism. The right was largely caught off guard by its sudden rise. 
The world's largest private capital firms, government institutions, and NGO's have discovered the need to remake the global economy in the image of this arbitrary left-wing metric, which poses a serious threat to ordered liberty the world over. 
The proponents of ESG value impossible goals such as carbon dioxide emission reduction above sensible environmental protections and conservation. Their social goals are even more nebulous, as social justice itself is entirely subjective. Their point however is different, it is to establish control over the many by few.
What the radical left could not achieve by force with the levers of government power, is now poised to accomplish with nominally public-private enterprise partnership. This new strategy has confused the conservative and libertarian response. 
Unlike governments bureaucrats, private sector proponents of ESG are happy to immodestly expose their totalitarian urges in public.  
Bank of America Chairman and CEO Brian Moynihan explained his plans to enforce with characteristic subtlety, in describing Bank of America' war chest:"200,000 people, a three trillion-dollar balance sheet, 60 billion in expenses; you start aiming that gun, and you take that across all these companies, it is huge."
The true lightbearer of the ESG movement may be BlackRock's aptly named CEO, Larry Fink.
The old left versus right paradigm of government versus business is a complete farce in the age of neoliberal triumphalism. BlackRock lives in the nexus of nationless corporations, governments, and quasi-governmental bodies. Its leadership enjoys a cozy relationship with the Biden administration, as it did with the now-dormient House of Clinton, possibly even the CIA, and of course the World Economic Forum.
Blackrock, Vanguard, and State Street Capital are the top three shareholders in a startlingly large number of the world's largest and most influential companies. They all sing on governance for promoting their left-wing agenda for ever more power.                                                (americanthinker.com /Sept.4,2022)

follow on Telegram, MercoglianoTrueBlog

ArtCloud




Randy Jacob, Unplash


Gina Carano, American actor 


Galleria Continua, radiant opacity, Nari Ward


FocusRisparmio, Kudryashova 


Gli ESG ambientali, sociali e di governance sono un cavallo di Troia del totalitarismo di sinistra. La destra è stata in gran parte colta alla sprovvista dalla sua improvvisa ascesa.
Le maggiori società di capitali privati, istituzioni governative e ONG del mondo hanno scoperto la opportunità di rifare l'economia globale a immagine di questa metrica arbitraria di sinistra, che rappresenta una seria minaccia ad una ordinata libertà in tutto il mondo.
I sostenitori dell'ESG pongono obiettivi impossibili, come la riduzione delle emissioni di anidride carbonica sopra una ragionevole protezione e conservazione dell'ambiente. I loro obiettivi sociali sono ancora più nebulosi, poiché la giustizia sociale è del tutto soggettiva. Il loro punto però è un altro, è stabilire il controllo sui molti da parte di pochi.
Ciò che la sinistra radicale non è riuscita a ottenere con la forza delle leve del potere di governo, è ora pronta a realizzare con una partnership nominale tra pubblico e privato. Questa nuova strategia ha confuso la capacità di risposta conservatrice e libertaria.
A differenza dei burocrati di governo, i sostenitori dell'ESG del settore privato sono pronti a esporre senza modestia i loro impulsi totalitari in pubblico.
Il presidente e amministratore delegato della Bank of America Brian Moynihan ha spiegato i suoi piani con la caratteristica sottigliezza, descrivendo il forziere di Bank of America: "200.000 persone, un bilancio di tre trilioni di dollari, 60 miliardi di spese; inizi a puntare quella pistola e lo ottieni in tutte queste aziende, è enorme".
Il vero portatore di luce del movimento ESG potrebbe essere il CEO di BlackRock, coerentemente chiamato, Larry Fink.
Il vecchio paradigma sinistra versus destra di governo contro imprenditori è una farsa completa nell'era del trionfalismo neoliberista. BlackRock vive in connessione con società senza nazione, governi e organismi semi-governativi. La sua leadership gode di un rapporto intimo con l'amministrazione Biden, come ha fatto con l'ormai dormiente House of Clinton, forse anche con la CIA e, naturalmente, con il World Economic Forum.
Blackrock, Vanguard e State Street Capital sono i primi tre azionisti di un numero sorprendentemente elevato di società più grandi e influenti del mondo. Tutti cantano la governance per promuovere la loro agenda di sinistra verso un potere sempre maggiore. (americanthinker.com /4 settembre 2022)

follow on Telegram, MercoglianoTrueBlog

Comments