The use of media to guide public opinion towards a single thought and to prevent freedom of thought by discriminating dissenters began right there: the climate change. Then it was perfected in the pandemic, in vaccines, in the Russia-Ukraine war.
The emotions, the bloated interpretations say that the world is going to hell soon because of climate.
The actual consequences of climate change within 100 to 200 years, as exposed in academic papers, are more than manageable as gradual flooding of some places, mega fires etc.
The rising sea levels for example is over thousands of years, we can manage a rise of 50 cm of global oceans.
The sun, the earth's orbit, its axis modify the climate as has always happened in the life of the planet. And living beings have adapted each time, changing settlements, eating habits, physical characteristics or becoming extinct, as it seems to have happened for dinosaurs.
If modern society is responsible for the change, it is 5 percent responsible.
85% of global energy is from oil, gas, coal. Replacing even 10% of them with wind farms and solar panels is extremely costly and inefficient. Instead hydro electricity and nuclear are extremely green energies but nuclear is not popular because of the media zero-science-based.
Cutting all fossil fuels and nuclear means a spike in energy cost that is a drop in living standards into poverty i.e. riots and social breakdown.
Nuclear energy is actually the most efficient: high density energy at low cost and very low ecological footprint.
But politicians, billionaires and so media want to cut all fossil fuel and Western governments belonging to NATO insist doubly with the intention of waging war on Russia and China.
The costs of cutting all fossil fuels will bring to mass-poverty, social breakdown, civil wars
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Media senza base scientifica: <Il mondo sta andando all'inferno>
L'uso dei media per guidare l'opinione pubblica verso un pensiero unico e per impedire la libertà di pensiero discriminando i dissidenti è iniziato proprio lì: il cambiamento climatico. Poi si è perfezionato nella pandemia, nei vaccini, nella guerra Russia-Ucraina.
Le emozioni, le interpretazioni gonfiate dicono che il mondo andrà presto all'inferno a causa del clima.
Le effettive conseguenze del cambiamento climatico entro 100-200 anni, come esposto nei documenti accademici, sono più che gestibili, dalle inondazioni graduali di alcune aree ai mega incendi etc.
L'innalzamento del livello del mare, ad esempio, esiste da migliaia di anni e noi possiamo gestire un innalzamento di 50 cm di oceano globalmente.
Il sole, l'orbita terrestre, il suo asse modificano il clima come è sempre avvenuto nella vita del pianeta. E gli esseri viventi si sono adattati ogni volta, cambiando insediamenti, abitudini alimentari, caratteristiche fisiche o estinguendosi, come sembra sia successo per i dinosauri.
Se la società moderna è responsabile del cambiamento, ne è responsabile per il 5%.
L'85% dell'energia globale proviene da petrolio, gas, carbone. Sostituire anche il 10% di essi con parchi eolici e pannelli solari è estremamente costoso e inefficiente. Invece l'energia idroelettrica e il nucleare sono energie estremamente verdi; ma il nucleare non è popolare a causa dei media basati su scienza zero.
Tagliare tutti i combustibili fossili e il nucleare significa un aumento del costo dell'energia, cioè un calo del tenore di vita nella povertà, quindi rivolte e disgregazione sociale.
L'energia nucleare è in realtà la più efficiente: energia ad alta densità a basso costo e bassissima impronta ecologica.
I politici, i miliardari e così i media invece vogliono tagliare tutti i combustibili fossili e i governi occidentali appartenenti alla NATO insistono doppiamente con l'intenzione di fare guerra a Russia e Cina.
I costi del taglio di tutti i combustibili fossili porteranno alla povertà di massa, al crollo sociale, alle guerre civili.
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