Social conservatives are always losing in politics and culture wars. The New York Times reports that "sex positive feminism" is on the outs, written by Michelle Goldberg. In other words it is admitting that social conservatives were right. It would be a debate between sex-positive feminism ( privilege sexual pleasure and fight sexual repression) and anti-porn feminists ( more young women feel brutalized by the expectation that they will be open to anything).
For many women the sexual revolution brought exploitation and impoverishment, not freedom and fulfillment. Sexual liberation unshackled a multitude of evil, "sex positivity went mainstream and fused with a culture shaped by pornography " Goldberg confesses. So called progressives rediscover that "anything goes" is unworkable, that society will always have manners, norms, taboos. Conservatives draw on the experience and wisdom of ages, today's taboo-builders work from scratch and build new norms out of corporate media think pieces and the Twitter mob. We see now progressive rediscovering truths that conservatives never stopped declaring.
It took decades of bitter experience and many studies for self-proclaimed social progressive to admit that divorce is bad for kids and fatherlessness is really bad for kids. They are frantically trying to reconstitute some sense of public decency. Men and women are different but complementary. (thefederalist.com /2021/ 09/ 29)
Avevano ragione sul sesso
I socio-conservatori perdono sempre nelle guerre politiche e culturali. Il New York Times riporta che il "femminismo pro sesso" è agli sgoccioli, scritto da Michelle Goldberg. In altre parole, è ammettere che i socio-conservatori avevano ragione. Sarebbe un dibattito tra femminismo pro-sex (privilegiare il piacere sessuale e combattere la repressione sessuale) e femministe anti-pornografiche (sempre più giovani donne si sentono brutalizzate dalla previsione che saranno aperte a qualsiasi cosa).
Per molte donne la rivoluzione sessuale ha portato sfruttamento e impoverimento, non libertà e appagamento. La liberazione sessuale ha prodotto una moltitudine di mali, "il culto sessuale è diventato mainstream e si è fuso con una cultura modellata dalla pornografia" confessa Goldberg. I cosiddetti progressisti riscoprono che "tutto va bene" è impraticabile, che la società avrà sempre buone maniere, norme, tabù. I conservatori attingono all'esperienza e alla saggezza dei secoli, i costruttori di tabù di oggi lavorano da zero e costruiscono nuove norme dai pezzi di pensiero dei media e dal volgo di Twitter. Vediamo adesso una progressiva riscoperta di verità che i conservatori non hanno mai smesso di dichiarare.
veramente cosa dannosaCi sono voluti decenni di amara esperienza e molti studi per l'autoproclamato social progressista per ammettere che il divorzio è un male per i bambini e l'assenza del padre è veramente cosa dannosa per i piccoli. Stanno freneticamente cercando di ricostruire un senso di pubblica decenza. Uomini e donne sono diversi ma complementari. (thefederalist.com /2021/09/29)
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