As soon as China stopped the virus, citizens started spending again, returning to dinner, going to the cinema and the shows, using the plane. Now it is about to happen in the West, but with more pronounced inequalities. Consumption accounts for two thirds of economic activities.
The recession unleashed by the lockdowns in the US, Western Europe, China has cut personal services, such as travel, restaurants and bars, entertainment from 11% to 26%, without excessive debt on families or the collapse of the bubbles of prices of stock exchanges, commodities, bonds, real estate or fluctuations in long-term economic cycles.
The West has increased the family savings rate by 10-20%; but lower-income households have lost jobs and security of income, especially as services have automated a lot in the meantime. The middle and upper income brackets in the US will resume the pre-covid-19 levels, those below could remain below, once the government stimulus ends.
Online grocery shopping will increase, there will be a sharp reduction in live entertainment events, greater use of home exercise equipment, upgrading of courtyards, gardens and play areas, fewer leisure air travel, a switch in remote learning, more virtual health visits.
Digital will be more present in everyday life. The speed and depth of change will be influenced by the strategies of governments and industrial corporations.
From the above follows an enormous strengthening of the social function and of wealth of Big Tech and Big Pharma. The shortage of vaccines in the world - 1.2 billion doses transmitted in the face of a need of 10/15 billion - is wanted by the producers, particularly those winning mRNA. They refuse technologies, formulas, authorizations to small and medium-sized pharmaceutical companies, present in every country, for the production of their vaccines. They are running furious lobbies. In 2021 Pfizer will earn 15 billion dollars and Moderna 18.4 billion. The monopoly will guarantee years and years of splendor, as Big Pharma has prompted sponsored scientists and doctors to declare that annual boosters of the vaccine will be needed. Through the German BioNTech, co-owner of the Pfizer vaccine, the Chinese company Fosun Pharma already owns the license to produce mRNA.
In the end, the economic and political elites almost always find an understanding of mutual interest, which is never told transparently both to voters and to consumers. (project-syndicate.org / May 5-6, 2021)
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| New Scientists |
Il consumo recupera, Big Tech e Big Pharma ringraziano
Appena la Cina ha bloccato il virus, i cittadini hanno ricominciato a spendere, tornando a cena fuori, andando al cinema e agli spettacoli, usando l'aereo. Ora sta per succedere in Occidente, con diseguaglianze però più accentuate. Il consumo rappresenta i due terzi delle attività economiche.
La recessione scatenata dai lockdown in USA, Europa occidentale, Cina ha tagliato servizi alle persone, come i viaggi, i ristoranti e i bar, i divertimenti dall'11% al 26%, senza un eccesso di debiti sulle famiglie né il crollo delle bolle dei prezzi di borse, commodities, bond, immobiliare o fluttuazioni dei cicli economici a lungo termine.
L'Occidente ha accresciuto del 10-20% il tasso di risparmio familiare; ma i nuclei a reddito più basso hanno perso lavoro e sicurezza di entrate, soprattutto perché i servizi nel frattempo hanno automatizzato molto. Le fasce di reddito medio e alto in USA riprenderanno i livelli ante covid-19, quelle sotto potrebbero restare sotto, una volta terminati gli stimoli governativi.
Gli acquisti di alimentari on line aumenteranno, ci sarà una netta riduzione per gli eventi di intrattenimento dal vivo, un maggiore ricorso ad attrezzature ginniche domestiche, un potenziamento dei cortili , dei giardini e delle aree gioco, meno viaggi aerei per il tempo libero, una svolta nell'apprendimento da remoto, più visite sanitarie virtuali.
Il digitale sarà più presente nella vita quotidiana. La velocità e la profondità dei cambiamenti saranno influenzate dalle strategie dei governi e delle corporazioni industriali.
Da quanto sopra consegue un enorme potenziamento di funzione sociale e di ricchezza del Big Tech e del Big Pharma. La scarsità di vaccini nel mondo- 1,2 miliardi di dosi trasmesse a fronte di un fabbisogno di 10\15 miliardi- è voluta dai produttori, particolarmente quelli vincenti mRNA. Rifiutano tecnologie, formule, autorizzazioni alle piccole e medie compagnie farmaceutiche, presenti in ogni Paese, per la produzione dei loro vaccini. Stanno esperendo lobby furiose. Nel 2021 Pfizer ricaverà 15 miliardi di dollari e Moderna 18,4. Il monopolio garantirà anni e anni di splendore, avendo Big Pharma iniziato a far dichiarare dagli scienziati e medici sponsorizzati che occorreranno richiami annuali del vaccino. Attraverso la tedesca BioNTech, comproprietaria del vaccino Pfizer, la società cinese Fosun Pharma possiede già la licenza per produrre mRNA.
Alla fine le elite economiche e politiche trovano quasi sempre un'intesa di reciproco interesse, che mai viene raccontata in modo trasparente agli elettori e ai consumatori. (project-syndicate.org / May 5-6, 2021)
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