Of the 7.8 billion world population, over 45 million are positive (5.8%). In the USA, cases reach 2.7%.
The pandemic will perhaps end when 82% have caught the infection; while herd immunity occurs with 50-60%. Without an effective vaccine it will take a long time to reach at least 20% positives.
In 1918 the 'Spanish' flu killed 50 million out of 1.8 billion. 1.5 million die from tuberculosis each year; so today CoV is less deadly with 1.18 million (2.6%) and for the USA it is lower (2.5%).
Since the summer, mortality has decreased in the face of more cases, which occur above all because many more tests are done: "more swabs, more positives". The media only report the numbers of cases or deaths without the incidences, causing mental stress and waste of resources out of cynicism or political partisanship, such as anxious and useless assaults on hospitals.
Most have a low probability of severe symptoms and death, and may continue their normal life after symptom relief, even if infected. Obviously, a clear self-discipline of interpersonal contacts is needed to avoid both the collapse of health systems and the economy, as well as a censorship of misleading or malicious journalistic information. (taiwannews.com / 2020/11/02)
After lockdowns to reduce mortality and prevent health services from being overwhelmed, 'targeted protection' should be done for those at risk, leaving children in school and adults at work.
The CoV survival rate is 95% for people over 70; while for those below it is 99.9%.
Blockages cause economic hardship, which push young adults to live with elderly parents, putting them at infectious risk. Sweden is a virtuous example.
Herd immunity is a biological fact, eventually it will happen, epidemics end like this. The lockdowns, according to the United Nations World Program, will lead to severe hunger 135 million by the end of the year, in addition to unpredictable damage of minors taken from school. (bmj.com /Nov.3 /2020)
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| tudasfaja.com |
Il tasso di mortalità scende
Su 7,8 miliardi di popolazione mondiale oltre 45 milioni sono positivi (5,8%). Negli USA i casi raggiungono il 2,7%.
La pandemia forse finirà quando l'82% avrà preso l'infezione; mentre l'immunità di gregge avviene con il 50-60%. Senza un vaccino efficace per raggiungere almeno il 20% di positivi, ci vorrà molto tempo.
Nel 1918 la 'spagnola' uccise 50 milioni su 1,8 miliardi. Ogni anno 1,5 milioni muoiono di tubercolosi; quindi oggi CoV è meno mortale con 1,18 milioni (2,6%) e per gli USA è inferiore (2,5%).
Dall'estate la mortalità decresce a fronte di più casi, che si verificano soprattutto perché si fanno moltissimi test in più: "più tamponi più positivi". I media riportano solo i numeri di casi o decessi senza le incidenze, provocando per cinismo o partigianeria politica stress mentale e spreco di risorse, come gli assalti ansiosi e inutili agli ospedali.
La maggior parte ha una bassa probabilità di sintomi gravi e di morte, potrebbe continuare la sua vita normale dopo l'attenuazione dei sintomi, anche se infetta. Occorre ovviamente una netta autodisciplina dei contatti interpersonali per evitare sia il crollo dei sistemi sanitari che dell'economia, oltre ad una censura delle informazioni giornalistiche fuorvianti o dolose. (taiwannews.com /2020/11/02)
Dopo i lockdown per ridurre la mortalità e impedire che i servizi sanitari siano sopraffatti, si dovrebbe fare 'protezione mirata' per coloro che sono a rischio, lasciando i minori a scuola e gli adulti al lavoro.
Il tasso di sopravvivenza al CoV è del 95% per le persone oltre i 70 anni; mentre per quelle sotto è del 99,9%.
I blocchi causano difficoltà economiche, che spingono i giovani adulti a vivere con i genitori anziani, mettendoli a rischi infettivo. La Svezia è un esempio virtuoso.
L'immunità di gregge è un fatto biologico, alla fine accadrà, le epidemie finiscono così. I lockdown , secondo United Nations World Program, porteranno 135 milioni ad una grave fame entro fine anno, oltre ai danni imprevedibili per i minori tolti dalla scuola. (bmj.com /Nov.3/2020)
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