I 'gilè gialli' da mesi, ogni fine settimana, protestano contro Macron. Si è aggiunto un altro movimento, i 'gilè neri' (migranti nordafricani senza documenti), che a maggio protestò all'aeroporto De Gaulle e a luglio nel Pantheon parigino. Vogliono residenza e lavoro a tempo indeterminato. Sarebbero finanziati dal 'cardinale nero', George Soros , in appoggio dell'Eliseo contro gli yellow vest.
Il miliardario persegue il grande rimpiazzo della popolazione europea con medio-orientali e africani del nord, precisa l'analista Renaud Camus.
Nel 2015 giunsero all'UE 1,2 milioni di domande d'asilo, due terzi in Germania, Ungheria, Svezia, Austria. Quell'anno oltre un milione attraversarono il Mediterraneo ed entrarono almeno 1,8 milioni di stranieri (Medio Oriente, Nord Africa, Asia meridionale).
Il politologo Pierre-Antoine Plaquevent, conferma che il flusso è spinto da Soros, "il cardinale nero della crisi migratoria". Insieme con le ONG, società di business complici di trafficanti criminali , vorrebbe eliminare i confini nazionali.
Insomma, ci troviamo di fronte a una strategia politica anziché un fenomeno naturale.
Il 'Manuale dei Migranti', scoperto a Lesbo, scritto in arabo, veniva distribuito prima della traversata dal gruppo "Welcome to the EU", finanziato dalla Open Society Foundation del cardinale, che appoggiò il piano Merkel di asilo a 500.000 siriani.
I Clinton sono con lui, che finanzia i democratici.
Il caos libico, causato dall'omicidio francese di Gaddafi, ha favorito la presa globalista nell'Africa del nord. Le navi partono sfuggendo ai controlli, sovraccariche di persone per aumentare i profitti dei contrabbandieri. I migranti sono libici, che scappano dalla guerra, solo in minima parte. Per lo più si tratta di altri arabi ed africani, che pagano organizzazioni internazionali e delinquenziali per un ingresso libero o semplificato nel 'vecchio continente'.
Soros destabilizza il Medio Oriente, provoca le fughe migratorie, indebolisce l'Europa ed i suoi Stati sovrani a metà.
Il rovesciamento di Omar al-Bashir in Sudan è stato favorito dagli occidentali per contrastare l'espansione cinese ed ha visto ancora una volta i soldi di Soros entrare nelle tasche altrui, con George Clooney e Angelina Jolie reclutati alla causa. Di conseguenza, il nuovo governo locale traballa e rischia di aprire un vuoto , che produrrebbe una nuova crisi migratoria a danno delle nazioni europee.
Il fuoruscito ungherese odia la Cina di Xi Jinping per essere un regime autoritario, contrario alla società aperta, sostanzialmente un sovranista; invece avrebbe dovuto imparare come sviluppare ed utilizzare nuova economia. Da ultimo, lo hanno fatto i cinesi con il "continente nero".
Vedi foto di operai etiopi che lavorano scarpe, commissionate dal calzaturificio cinese di Ivanka Trump. L'Etiopia è così diventata un leader mondiale della produzione di articoli in pelle.
Il figuro ha speso una fortuna, ovviamente guadagnata a svantaggio del prossimo, per cancellare prepotentemente e presuntuosamente uno dei retaggi millenari dell'umanità, formatosi e consolidatosi attraverso aggregazioni omogenee e coese- le nazioni - in competizione o in collaborazione fra loro.
Il vecchio appare stanco e disperato per il vistoso arretramento del globalismo, da lui ambito pure per avidità . ( unwidata.com /United World International/ 2019 /07 /27)
"Black cardinal" loses money against nationalism. Trump, Xi, Ethiopia..
The 'yellow jackets' for months, every weekend, are protesting against Macron. Another movement was added, the 'black jackets' (undocumented North African migrants), who in May protested at the De Gaulle airport and in July in the Parisian Pantheon. They want permanent residence and stable work. They would be funded by the 'black cardinal', George Soros, in support of the Eliseo against the yellow vest.
The billionaire pursues the great replacement of the European population with Middle Eastern and Northern Africans, explains analyst Renaud Camus.
In 2015, 1.2 million asylum applications came to the EU, two-thirds in Germany, Hungary, Sweden, Austria. That year over one million crossed the Mediterranean and at least 1.8 million foreigners entered (from Middle East, North Africa, South Asia).
The political scientist Pierre-Antoine Plaquevent confirms that the flow is driven by Soros, "the black cardinal of the migration crisis". Together with NGOs, business companies complicit with criminal traffickers, he would like to eliminate national borders.
In short, we are faced with a political strategy rather than a natural phenomenon.
The 'Manual of Migrants', discovered in Lesbos, written in Arabic, was distributed before the crossing by the "Welcome to the EU" group, funded by the Cardinal's Open Society Foundation, which supported the Merkel plan of asylum for 500,000 Syrians.
The Clintons are with him, who funds the Democrats.
The Libyan chaos, caused by the French murder of Gaddafi, favored the globalist grip in North Africa. Ships leave behind controls, overloaded with people to increase smugglers' profits. Migrants are Libyans, who escape the war, only minimally. Mostly they are other Arabs and Africans, who pay international and delinquent organizations for free or simplified entry into the 'old continent'.
Soros destabilizes the Middle East, causes migratory leaks, weakens Europe and those of its sovereign states in half.
The overthrow of Omar al-Bashir in Sudan was favored by Westerners to counter the Chinese expansion and it saw Soros's money once again entering the pockets of others, with George Clooney and Angelina Jolie recruited to the cause. As a result, the new local government wobbles and risks opening a void, which would produce a new migration crisis to the detriment of European nations.
The Hungarian exile hates Xi Jinping's China to be an authoritarian regime, contrary to the open society, essentially a sovereignist; instead he would have to learn how to develop and use a new economy. Lastly, the Chinese have done so with the "black continent".
See photo of Ethiopians working shoes, commissioned by Ivanka Trump's Chinese shoe factory. Ethiopia has thus become a world leader in the production of leather goods.
He spent a fortune, obviously earned to the disadvantage of others, to erase forcefully and presumptuously one of humanity's legacies, formed and consolidated in thousands of years through homogeneous and cohesive aggregations - nations - in competition or in collaboration with each other.
The old man looks tired and desperate for the conspicuous retreat of globalism, which he also pursued out of his greed. (unwidata.com / United World International / 2019/07/27)
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