Primo Maggio, perché?

Lavoro, concerto in piazza, prima comunione? O fiori per la primavera, aiuti al prossimo, compagnia alle anime del creato? Chissà. A Parigi i gilè gialli, a Roma gli ossessivi migranti di Francesco Papa, nelle strade cantanti e affabulatori.

La odierna e principale marcia francese è dei gilets jaunes. Da mesi, tenaci e forti, contestano fisco e democrazia elitaria.

Il Vaticano sembra più occupato a cercare il consenso musulmano che a valorizzare la dottrina cattolica, quindi il sacramento della prima comunione ai bambini. L'ombra della pedofilia ecclesiastica paralizza.

L'ordine capitalista , pur capace di progresso e benessere, ora è sotto accusa. L'obiettivo del profitto ormai beneficia smisuratamente e ingiustamente chi lo persegue usando il lavoro altrui. Salari e stipendi sono fermi, nonostante una maggiore produttività; mentre salgono alle stelle i redditi da rendita dell'1% di super ricchi. (rabble.ca \Apr 30,2019)

Il lavoratore sottopagato cammina nelle città per trovare o per svolgere precariato, dal  digitale al just in time. Se donna o minore, facile la sua condizione di schiavitù moderna, Asia, Africa, Sud America, Sud Italia (agricoltura, a domicilio per l'alta moda).

Fatica, lacrime, rassegnazione, malattie, morti definite 'bianche'.

I media mainstream narrano realtà virtuali, finanziati dalle potenti corporazioni, così indebolendo la legittimazione e il credito dell'informazione giornalistica, attestato dall'abbandono popolare della stampa e delle tv, a vantaggio dei social media ove la parola è libera. E confermato dalle reazioni di esponenti, più o meno rappresentativi, dei cronisti tradizionali , fatte di moniti e proteste per l'assenza di controllo della rete, che si levano specialmente da Milano.

Troppi giovani disoccupati, in Italia il 32\33%, i quali si domandano a che o a chi serva santificare il Primo Maggio, eccetto l'aggiunta di un giorno di festa e la occasione di mettersi in mostra per politici, sindacalisti, osservatori pensosi e biascicanti nonché allineati.
Sotto: da Bijbel in 1000 seconden

May Day, why?

Work, concert in the square, 'first communion'? Or flowers for spring, helping others, accompanying the souls of the 'creation'? Who knows. In Paris the yellow jackets, in Rome the Pope's obsessive migrants, in the streets singers and storytellers.

The symbolic march of the French capital is les  gilets jaunes, who for months, tenacious and strong, have been disputing the taxes and the elitist democracy.

The Vatican is more concerned with obtaining consensus among Muslims than with evaluating Catholic doctrine and the sacrament of first communion for children. The shadow of ecclesiastic pedophilia is paralyzing.

The capitalist order, capable of progress and prosperity in the past, is now under accusation.  Benefits of profit only and in an extraordinary way go to those who pursue it using the work of others. Wages and salaries remained constant, despite higher productivity, but gains from unearned income skyrocketed for the super rich' 1% of population. (rabble.ca  \Apr 30, 2019)

The underpaid worker walks to find or do a  precarious job , digital or just in time. Whether is a woman or a minor, it is easy in condition of modern slavery. See Asia, Africa, South America, South Italy( agricolture, home work for high fashion).

Tiredness, tears, resignation, diseases, death 'in service'.

The mainstream media narrate virtual realities, financed by powerful corporations, thus removing legitimacy from journalistic information. See the abandonment of the press and television  by people  for the benefit of social media, where word is free. Listen to the statements on the control of the network by representatives of old traditional journalists, mostly from Milan.

There are too many young people without work, in Italy 32\33%. They wonder what or whom will be benefited  by consecrating May Day, if not to add a holiday and allow politicians, trade unionists, staid and aligned observers to show off.

Picture:Bijbel in 1000 seconden