Il mercato faux leather toccherà entro 8 anni gli 85 miliardi di dollari, secondo l'americana Grand View Research, grazie soprattutto alle scarpe, che costeranno un terzo meno di quelle in pelle. Cina, India, Brasile, Malesia, Thailandia guideranno il trend con maggiore produttività. Le animal free, già nel 2015 il 34% del totale, entreranno particolarmente nella classe media grazie all' athleisure , divenuta abitudine quotidiana. Tesla ha programmato un tessuto più leggero, più resistente a caldo, freddo, alcool, acqua e meno appiccicoso del materiale naturale. Il sito che ospita queste previsioni è dichiaratamente vegano (Plant Bared News,May 30,2017); ma è stato ripreso dall'autorevole e neutrale Business of Fashion, il giorno dopo. Il che appare molto significativo. Racconta verità, incluso il successo del Pinatex (derivato ananas), e traccia la discesa del tradizionale, anziano made in Italy dei piedi. Il nostro ministero, affaccendato nella magnanima(dal lat. magnum animum = grande animo) distribuzione di soldi a fiere (solo per metà italiane) e decorative, non rappresentative associazioni di padroni e funzionari( cene, viaggi, feste, aiutini alle aziende della presidenza), capisce lo spreco di denari? Calenda e Scalfarotto promuovano chi può vincere sui mercati e mettano in mani assistenziali chi sta battendo in ritirata. Moda + accessori sinonimo di creatività nazionale? Fatte le debite e note eccezioni, no. Stanno tornando a essere, come alle origini, copiatori. Loro nascevano e i casini (bordelli) finivano(febbraio 1958). Lo Stato smetteva, per dovere di civiltà, le scarpe e i panni dello sfruttatore, guadagnando sulla prostituzione da lui gestita. Alla chiusura risultavano 5-600 case di piacere, 3000 professioniste, 1-2 milioni di euro(cambio approssimato) per le casse dell'erario. La tariffa base equivaleva a 0,3-1 euro (sede di lusso) per una semplice di 3-4 minuti: una sveltina a brachetta sbottonata. Il Regno e poi la Repubblica imponevano il cottimo, le ragazze ricevevano il 50% della 'marchetta' per ogni ciulata, anche 30-40 al dì, e per la durata dell'incontro. La doppia si faceva senza pantaloni e più attenzioni della donna. Ci si toglieva le scarpe, persino di cartone nel periodo bellico, con sconto per i militari. Ecco l'oggi. Le Nike di Ronaldo a Cardiff sono un prodigio tecnologico in faux leather. <Gli artigiani italiani che cuciono a mano con l'antico sapere >fanno ridere. L'innovazione studiata a Beaverton,OR, ancora sperimentale, consiste nella deviazione impressa dalla scarpetta alla traettoria del pallone, per colpire di striscio un difensore avversario e spiazzare così il portiere. Contro la Juve è riuscito 2 volte e Nike marcò dos goles
Gli interni Tesla possono essere in non-animal leather
Promo di Stato
Creative director:Marcello Morra Next:June 12, '17
Comments
Post a Comment