Il doppio di abiti e 15-20 collezioni di abbigliamento all'anno, ciò è molto, molto più dell'inizio millennio ed ha un prezzo ambientale ed economico salato, che The Economist (April 8) ha riproposto. Ecco , rientra in palcoscenico Silvio Berlusconi,trattiene in braccio un agnellino che allatta con un biberon <per salvarlo dai banchetti pasquali>. L'eleganza dunque può diventare dannosa per il pianeta,titola il magazine inglese,additando l'aumento conseguenziale dei gas serra,dei pesticidi, dei capi buttati via dopo un uso sempre più breve. Non solo, sta per salire la marea dei developing countries,smaniosi di consumismo simile al nostro. Le denunce di sfruttamento delle multinazionali nelle aree povere generano un libeccio fastidioso, che ne solleva e sposta le furbesche foglie di fico: sostenibilità. tracciabilità, etica. Vero che in senso contrario spira la palese e cinica avidità dei governi e classi amiche , capaci di ospitare ad occhi chiusi qualsiasi sfrenato outsourcing. H&M così assicura di avere eliminato i peggiori 'pesticide', di gestire a regola d'arte l'acqua del cotone, pari ad un modesto 12%, di rinunciare ai per/polifluorinati dell'impermeabilità. Nike viene trascinato a comunicare di aver tagliato gli scarti del 60%. La gente chiude gli occhi per le folate degli annunci virtuosi e smarrisce il fatto che ,pur diminuito, il veleno continua ad essere prodotto. Gran parte del tessile manca del budget occorrente per ricercare nuovi materiali e teme comunque di perdere clienti in caso di modifiche. Ognuno soffia il proprio palliativo.Termine di derivazione latina:'palliare',coprire con un pallio(mantello di lana degli antichi Greci e Romani). Restituisci i panni dismessi al negozio o se no riciclali,sono inviti che spostano sul consumatore un compito e una responsabilità terzi, inculcandogli sensi di colpa ove si astenga per mancanza di tempo o incompetenza. Ecco, CNN(April 9) ventilare sul globo la domanda del prof. G.C. Wang,Columbia University: smetteresti di mangiare carne per salvare la Terra? Sai che puoi farlo rinunciando al quotidiano roast beef sandwich? Ormai è un vento freddo, che soffia da nord e ovest ,portando inverno frigido ove c'era lussureggiante estate. Spazzerà con l'A.I. posti di lavoro,profitti, attività mature e vecchie. Patagonia sostiene di avere pronta una sostanza,ricavabile senza petrolio al posto del neoprene. Il quale ,insieme con poliisoprene e poliuretano, può costituire materia prima per profilattici,specialmente per gli allergici al lattice. Ai veg si offre il latex senza caseina. Il suo smaltimento vuole la destinazione 'plastica' se inutilizzato, l''indifferenziata' se indossato tanto vuoto quanto pieno. Il collagene dei residui animali sarebbe idoneo; ma il cruelty free causerebbe polemiche.Sopra il tutto vince la pillola, a proposito di tradizioni in via di estinzione.
Since the millennium's beginning the clothes consumption has doubled and the collections can be 15-20 in a year! And we cast off our suits much earlier than in the past. It seems extremely bad for the planet(The Economist,April,8). Silvio Berlusconi has fed a lamb to avoid its slaughter in Eastern celebration. The developing countries are going to the same consumerism as we do. People feel annoyed at the exploitation from multinationals which use a slick fig leaves: sustainability, traceability, ethics. H&M has eliminated the worst pesticides and Nike has cut 60% of its wastes but people do not realize that the poisons even less are still there behind the fine announcements . CNN has just spread the invitation from prof. G.C. Wang,Columbia University, not to eat meat to save the planet. A cold wind is now blowing on old, aged activities like A.I. is already doing.
Creative director: Marcello Morra Next:April 18
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