We have a dream

Si,ne abbiamo un altro.
Il primo è riuscito, perchè  brand e  fornitori sono ora costretti a dichiarare dove hanno comperato i materiali poi trasformati  in capi di lusso.Così abbiamo salvato foreste,balene,foche e altro.Non basta. Il pianeta brucia,le multinazionali divorano energia e modificano messi,frutti,animali.Il capitalismo alleva consumatori e svuota uomini. La politica cancella i valori della convivenza. I banchieri ci impoveriscono.
 Le griffe occidentali producono nelle terre sottosviluppate,sfruttano sino e oltre i limiti gli operai,guadagnano cifre vergognose. Noi(sognatori) vogliamo tornare a una vita tranquilla,predichiamo e pratichiamo pace a meno che ci ostacolino,combattiamo l'inquinamento,difendiamo ogni essere vivente.
Europa,America e a seguire il resto del mondo vanno organizzando sfilate e feste,le star celebrano la moda,media e tv la rilanciano e la spargono ovunque. I saloni dell'abbigliamento e connessi di Parigi, New York,Hong Kong,Londra, Milano richiamano compratori, giornaliste,blogger, che li proiettano amplificati e ininterrotti nelle case.
Ecco cosa sogniamo di fare.
Portare a fianco delle passerelle e dentro i quartieri fieristici una fabbrica di 8 piani dal Bangladesh con 1000 lavoratori, un mattatoio in azione con bestiame recalcitrante, una "cartiera" ,un"apri e chiudi".
 Un grande coro pastorale con zampognari,giacigli di paglia per i visitatori con bicchieri di latte di cocco dovranno chiudere la visione onirica ,avuta insieme da un ambientalista ed un animalista.


We have saved forests,whales,seals. We want more. Our planet burns,multinationals dissipate energy and resources and modify crops,capitalism destroys the mankind,bankers impoverish us.
The Western brands produce in underdeveloped countries, exploit workers and gain outrageously.
We want peace,fight pollution,defend all living creatures.
Now there are everywhere fashion shows,parties,luxury,exhibitions in Paris,New York,Hong Kong,London, Milan. Our dream is to put alongside those events a Bangladesh's factory with  1000 workers, a slaughterhouse with balking animals,a sham corporation.
Then oneiric vision from an environmentalist and an animalist will finish with a pastoral chorus, many  pipers , straw pallets for visitors ,  glasses of coconut milk.

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