Nicchia invecchiata

Tassi di interesse tendenti al negativo,stagnazione,terrorismo,immigrazione,populismo,democrazie indebolite,consumismo declinante;come a dire che il nostro modello sociale va innovandosi.
Quelli del lusso lo sanno,da PPR(Gucci,McQueen etc.) trasformatosi in "caring"(Kering)
a  Chanel adornatosi di rough cotton,wood chips,corks ,hemp,raffia, recycled paper straw.
Pretendono dagli outside contractors parametri chimici ed organizzativi molto,molto più
rispettosi di uomo, ambiente,energia. Da ultimo ,additano il teflon(perfluorooctanoic acid quale persistente hormone disruptor) presente nei capi e gli phtalates contaminanti acque,latte,sangue ,
messi al bando da H&M. Generalmente e incisivamente lo spreco è all'indice. Una inglese media
abbandona nell'armadio scarpe per 400 sterline,rimprovera l'ethical fashion(www.couterre.com/
ethical fashion).Lei e la cugina americana acquistano calzature per :gli stimoli del negozio(30%),
l'accoppiamento con il  vestito nuovo(45%), l'attrazione della tendenza(15%),il gradimento per
lo specifico articolo(10%).Non solo,l'eccesso di consumismo-notano gli attuali censori- spinge
gli americani ad importare da Cina e Bangladesh il 98% del proprio abbigliamento.No,il  km zero
è tema diverso;persino sul Conero  ho letto in una friggitoria "miglia zero",nonostante il fermo pesca in atto. Torniamo al punto. Pur nel manifesto  raffreddamento animalista, la pelliccia ,simbolo
maturo, perderà a fine anno il 30% globale, con i cinesi confezionisti in affanno,noti e  feroci sfruttatori di lavoro e bestiole.Veg protagonista e futuro oscuro per i Burakamin( la casta impura in
Giappone di chi opera nei macelli e lavorazioni derivate,tipo la pelle).Il top elitario di gamma
gli aveva donato per 30 anni,sia là sia qua, riscatto culturale  ed economico, che ora inesorabile
va ad esaurimento. Ecco un'avvisaglia nel sistema fieristico più importante del mondo(Lineapelle)
con l'infibulazione di Anteprima. Lo avevo creato e gestito per "tutte" le fasce del mercato e "tutti" i livelli di specializzazione;ma adesso ne inizia la lenta asfissia,essendo  esso passato in poche mani,legatissime alla nicchia del vecchio lusso. Il quale dovrà peraltro prenderne le distanze,
perdendo di vista quell'80-90% di offerta espositiva, adatta sì alle esigenze emergenti ma troppo
passiva.

Rates of interests below zero,stagnation,terrorism,immigration,populism are modifying our society.
Luxury industry has already asked its outside contractors to replace their standards in labour,
environment,energy consumption and chemicals i.e. teflon and phtalates lately.Waste is in the Index!
On average English women abandon unused shoes in their wardrobe equal to 400 pounds. In USA
and UK less than 50% of bought shoes by women are really needed. In Japan people linked to
slaughters and following products,like leathers,belong to the low caste of Burakamin.In last 30 years
their Western colleagues too have been promoted culturally and economically by the luxury industry.Now it is declining.I created  and managed the most important exhibition' system
(Lineapelle),in which somebody has just infibulated Anteprima.It's a proof of what is happening.
My aim was  to benefit all segments and all specialties of the international markets. But the organization and the ownership of such system have been fallen in the hands of somebody
too much bound to the old  luxury only , then the risk is a slow asphyxia.
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