Fiera nel distretto.Why not?

Lusso.Un 2016 ancora più difficile,la Francia dei 18 miliardi di dollari sotto i colpi del terrorismo,l'alta moda in declino,la Eiffel con vendite a -20%,la fuga dei turisti\compratori
asiatici,l'articolo simbolo(borsetta) calante se in pelle e crescente se in succedaneo. Più
crisi ergo più concorrenza del falso.L'ho appena ricordato a colleghi comunicatori, che gli
italiani sono o  primi o secondi dopo i cinesi in questo imbroglio. Ultimo episodio, le false
Hogan scoperte nel laborioso sito campano(Casoria,Villaricca,Napoli,Afragola etc.). La
qualità degli articoli contraffatti sale e attrae con  finiture sovente sofisticate, tradendo,a me pare,  la
presenza complice di professionalità ed esperienze, provenienti presumibilmente  dagli stessi settori fashion.Altro che senegalesi,cinesi,camorra!
Scenario liquido,volatile,favorevole agli svegli.
E il centro mondiale della pelle modaiola, creativa,raffinata,fonte delle tendenze stilistiche,
cioè S.Croce sull'Arno,si anima e prevede per bocca del sindaco Deidda che"si possa creare
un polo espositivo del distretto conciario per dare ulteriore rilievo ad una delle principali eccellenze".
Elementi concreti ce ne sono e si moltiplicano, vince la libera iniziativa.
Il vuoto aperto dalla rinuncia della rassegna pre-collezioni primavera(Anteprima,Milano) a
favore dei francesi(Chapeau!Ma ci siete riusciti solo ora, che io...) e dalla rottura dell'alleanza
Lineapelle-MilanoUnica in Settembre sarà riempito inevitabilmente. Ci provo?
Dietro le quinte molti preparano le alternative alle baldorie del lusso e degli imbucati a monte.
Origine certa,concentrazione di offerta senza dispersioni,accessibilità ad uffici stile e laboratori
delle fabbriche aperte,rapidità di contatti,distretto prestigioso e frequentato sono gli ingredienti di
uno dei nuovi,prossimi modi di far mostre. Dalla ceramica all'alimentare realtà analoghe esistono e prosperano.Smantelliamo e ricostruiamo. Delenda Carthago,chiedeva Marco Porcio Catone.
                                                                                                      Next:August 3



Luxury industry is declining mostly from France.People buy less leather bags as Italian producers
say .So the counterfeits increase.They come from Neapolitan area above all and appear to be
high-grade.It means those who work there are well skilled and great enterprising. Frankly speaking
they cound'nt be Chinese,Senegalese,Camorra members only.
It is a shedding and volatile crisis, then many need  to find alternatives like the most famous
manufacturing district of fashionable and creative leathers:S.Croce sull'Arno in Tuscany. Its
Mayor has just declared how important would be an exhibition centre of the local products.There
is an empty space now because Spring pre-collections Anteprima Milan has given up to French Première Vision(Chapeau!But if I was still there..) and because the September alliance between
MilanoUnica and Lineapelle has been broken.Somebody would fill it. May be I'll try.
Is the time of customized fairs like a leather exhibition in S.Croce sull'Arno next to the open
tanneries where buyers can immediately enter to fix the standards of their orders? There are
examples in ceramic and food fields.  Delenda Carthago was a Latin call from Cato to destroy
the harmful Cartagenians and keep Rome triumphant.                   Next:August 3

Comments